PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] Guglielmo lasciò perdere e si tenne Soriano ancora per un po’. L’ultima lettera inviata al duca con alcuni «pochi si spense la mattina del 2 febbraio, festa della Purificazione. La sera il feretro venne portato in S. Pietro «accompagnato non solo ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] manifestazioni teatrali che si tenevano un po' dovunque a Roma e in a Roma un tale Pietro Vaiani e altri musici, 51 ss.; L. Bianchi, G. C.: nuovi documenti nell'archivio del Collegio germ. ungarico di Roma, in Nuova Riv. musicale italiana, VIII( ...
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CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] Somenza e al C. stesso, dichiarandosi ammalato e desideroso del conforto di un po' di musica. Le richieste si fecero, con il e penetra le anime, imprimendo in esse una dilettevole passione". Pietro Aretino, ne Il Marescalco (atto V, scena II), scritto ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] cerca d’esprimere la parola, e dove lussureggi un po’ meno nello strumentale, in cui peraltro è valentissimo, e Marino, Metastasio secondo «le presenti esigenze del teatro»: la “Nitteti” di S. P. (1811), in Pietro Metastasio, il testo e il contesto, ...
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APRILE (Aprili), Giuseppe, detto Scirolino o Sciroletto
Nicola Vacca
Silvana Simonetti
Nacque a Martina Franca (Taranto), il 28 ott. 1732, da Fortunato e da Anna Vita Cervellera, e non nel 1746 a Bisceglie, [...] loro saccheggio. I fratelli Aprile furono processati e po, per sopravvenuta amnistia, prosciolti.
L'A. morì delle opere musicali..., s. X, Città di Napoli, Biblioteca del R. Conservatorio di Musica di S. Pietro a Maiella, Parma 1934, p. 45 I-II, 46 I ...
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LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] del Cinquecento. Molte e molte abluzioni, dunque, nelle acque del Golfo Adriatico. Non è da meravigliare se, anche in virtù di quelle, un podel Giornale d'Italia dal 1936 al 1942, anno in cui fu nominato direttore del conservatorio di S. Pietro a ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] basso per l'organo,dedicata al cardinale Pietro Ottoboni, presso la cui madre un fratello ), de Il Tiranno eroe (1710) e la partitura del Radamisto (1689) - è pervenuto fino a noi, o le sue opere furono eseguite un po' dappertutto in Italia ed anche in ...
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CRESCENTINI, Girolamo
Maria Borgato
Nato in Urbania (prov. di Pesaro) il 2 febbr. 1762, vi apprese i primi elementi musicali (si ignora chi siano stati i suoi maestri), trasferendosi all'età di dodici [...] e per il suo canto espressivo, gli occorreva solo un po' più di potenza per uguagliare Pacchierotti. Ben presto venne , di cui è conservata una partitura manoscritta nella biblioteca del Conservatorio di S. Pietro a Majella di Napoli (ms. 22.6.16) ...
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BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] studi musicali, al collegio di S. Pietro a Maiella. Dapprima fu alunno esterno ambiente agreste che riecheggia un po' alla lontana la Sonnambula), e sperò invano di poterla fare includere nel cartellone del Teatro alla Scala. Tale opera fu solo causa ...
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INSANGUINE, Giacomo, detto Monopoli
Raoul Meloncelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 22 marzo 1728. Il 19 genn. 1741 (1743, The New Grove Dict.) entrò nel conservatorio dei poveri di Gesù Cristo [...] di S. Gennaro, compose molta musica sacra, salmi e cantate, tra cui si ricordano (manoscritti conservati nella Biblioteca del Conservatorio di S. Pietro a Majella): Cantata a tre voci e più strumenti (Napoli, teatro S. Carlo, 1770); tre Dixit a più ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...