BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] e dalle ben note propensioni del re. D'altra parte la cultura un po, tradizionale e pedantesca esemplificata , 1, p. 5 n. 5; la lett. a Pietro, già pubbl. da A. Hortis, Studj sulle opere latine del Boccaccio, Trieste 1879, pp. 347 s., è ora meglio in ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] a Milano e animata da Pietro Verri e Giambattista Vasco. Ora aveva trovato nel mondo del Caffè quelle idee e quel modo sull’arte della guerra. Concludeva il discorso con un richiamo un po’ retorico ai temi a lui cari, relativi alla grande tradizione ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] Andrea, la prepositura di San Benedetto Po e la politica ecclesiastica dei Gonzaga, ; D.S. Chambers, Giovanni Pietro Arrivabene (1439-1504): humanistic secretary Padova 1986, pp. 9-19; Id., Virtù militare del cardinale F. G., in Guerre, Stati e città. ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] (Pisa) - vi rimase fino agli inizi del 1533, quando la marchesa stabilì la sua massa l'uccisione deIl'ex castellano Pietro Gassano, trucidato insieme con due figli un po' per giustificarsi dal sospetto di aver fatto fuggire il Moretto, un po' tratto ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] ) sotto il titolo "un po' troppo semplicistico" (C. , 310/97, 330/9, 331/67, 482/28 e 903/30, si conservano le lettere del G. a D. Farini; nella b. 903/27-29 quelle a C. Perazzi; nelle bb contemporanea, a cura della Fondazione Pietro Nenni, I-II, Roma ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] (greco ed ebraico), che era un po' la scoperta del tempo, specialmente a Napoli. La prelatura ), pp. 1-4, 17; L. Marini, Pietro Giannone e il giannonismo, Bari 1950, pp. 51 ss.; R. De Maio, Le origini del seminario di Napoli, Napoli 1957, pp. 222, 231 ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...]
Trasferitosi - assieme col segretario Pietro Silio (che è anche un po' letterato e che si diletta di G. Chittolini-G. Miccoli: Torino 1986, p. 579 n. 23 (ma errate le iniziali del nome G. P. appioppate al D. nell'indice dei nomi a p. 1025); M. Zorzi ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] Montalbano - un po' soldato, un po' viaggiatore, un po' al soldo del cardinale di Savoia, un po' al servizio anche se le carte più importanti, quelle custodite dall'abate del convento di S. Pietro in Maiella, sono da questo - subito informato della ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] gennaio 1846 lo aiutò a "dare un po' di sapore legale" al manoscritto degli della costituzione progettata da Pietro Leopoldo, legando la III (1961), pp. 166-213. Gran numero di lettere del, e al, G. si trovano inoltre negli epistolari editi di ...
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DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] e due importanti opere pugliesi, sempre segnate da un'adesione un po' generica ai modi dello Stanzione, nonché dall'uso di fisionomie comunque privata. Si ricordano: i pendants con S. Pietro e S. Paolo del Museo di Capodimonte (depositi) e i due più ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...