NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] per un po' i rappresentanti del partito avverso, N. prese in mano la situazione. Approfittò della messa del 24 dicembre importante privilegio di conferma dei beni del monastero - dedicato, è opportuno ricordarlo, ai ss. Pietro e Paolo - e della ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] a tutti i fedeli di s. Pietro e sparisce del tutto la sottolineatura dell'eminenza del Regno di Germania sugli altri Regni. che della politica di G. il Gaudemet abbia un'idea un po' schematica e, forse, riduttiva. La "politica", se così vogliamo ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] I grandi sommovimenti intervenuti alla metà del secolo hanno un po' modificato questa immagine. Popoli presso fase, nel Vaticano I, ha definito solennemente il primato del successore di Pietro e la sua infallibilità. Questo è, infatti, il fondamento ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] 18 gennaio 1547, Bembo non lo sarà. Ma che un po' e per un po' si sia illuso di esserlo rientra pur sempre in una sorta quindi, la salma, "in lettiga", a S. Pietro, "nella sala del consistoro pubblico", dove rimane esposta per tre giorni perché ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] mondo monastico e il resto della società rischiano di rimanere un po’ in ombra, perché ancora non sono stati oggetto di un XX, Atti del XXII Convegno del Centro Studi Avellaniti, S. Pietro in Cariano 2002, p. 85.
13 G. Penco, Storia del monachesimo in ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] la piccola parrocchia dei SS. Pietro e Paolo in Barni e di cappellano delle Suore di N.S. del Cenacolo. In quello stesso anno forse, fu un po' "vedere rosso" il collegare al comunismo l'anticlericalismo persecutorio del Messico, severamente colpito ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] del Collegio Romano; qui, l'ellenista ed ebraista Pietro Poussines gli fu professore e ne intuì le doti per lo studio del greco e del non addirittura oleografiche e apologetiche, liquidando un po' troppo disinvoltamente fonti più critiche ed ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] avevano un po' il sapore di un giudizio sugli eventi ormai realizzati (le frasi fanno parte dell'articolo del cardinal ufficiale avveniva il 9 agosto, nella basilica di S. Pietro. Il nuovo papa portava in Vaticano un'esperienza pastorale molto ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] , «La Chiesa, la tradizione sono io!» (formula un po’ semplicistica, che ricorda quella attribuita a Luigi XIV, «Lo S. Pietro. Il 14 settembre, il generale Kanzler, comandante dell’esiguo esercito pontificio, ricevette l’ordine autografo del papa « ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] a S. Pietro, dove A. ebbe cura di distruggere le pitture che Leone IV aveva fatto fare sulle porte, a ricordo del sinodo dell'853 quali si accenna esplicitamente alla figura un po' enigmatica e misteriosa del "dictator" pontificio. Ma né il Lapôtre ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...