CERRI, Carlo
Marco Palma
Nacque a Roma il 3 sett. 1611. Il padre Antonio, un avvocato che costruì la sua fortuna, in Curia al servizio dei Barberini, lo avviò alla carriera ecclesiastica. A diciotto [...] del 1674, nel corso del quale fu decisa la soppressione dei protettorati laici sulle chiese. I gusti architettonici del C., un po canonico regolare lateranense Pietro Saffi (Lo sforzo del merito. Orazione funebre in morte del eminentiss. e reverendiss ...
Leggi Tutto
FALCINI (Del Falcino), Domenico
Maria Cristina Misiti
Nacque a Siena l'8 maggio 1575, come attesta una registrazione degli atti battesimali della Biccherna (cfr. Piazzi, 1985-86). È molto probabile [...] in Fontebranda, come attesta il necrologio per la morte del figlio Pietro di tre anni (Siena, Archivio arcivescovile, vol. 467 cui tratto un po' sommario lo fa ritenere opera giovanile, un S. Francesco che riceve le stimmate dalla pala del Barocci a ...
Leggi Tutto
CABRINI, Francesco
Adriano Prosperi
Nacque ad Alfianello (Brescia) tra il 1510 e il 1515. La madre era della nobile famiglia Sala, il padre apparteneva a famiglia forse originaria del Bergamasco che [...] Ma l'infiammata predicazione del p. Raffaele andò presto incontro ai sospetti e ai rigori che un po' dovunque si producevano nel 1545 il vicario Gian Pietro Ferretti gli conferisse l'incarico di cappellano e confessore del monastero benedettino di S. ...
Leggi Tutto
PLACIDO di Nonantola
Maurizio Ulturale
PLACIDO di Nonantola (Placidus o Placitus Nonantulanus). – Monaco benedettino, visse tra la fine dell’XI e la prima metà del XII secolo.
Le notizie biografiche [...] . 285 s.). Con ogni probabilità, Placido fu invece abate del monastero di S. Pietro di Modena dal 1126 al 1163 (Cart. II-12 e del monastero di S. Benedetto Polirone alla cultura giuridica italiana (secc. XI-XVI). Atti del Convegno..., San Benedetto Po ...
Leggi Tutto
GUIDELLI, Giuseppe Maria
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 29 ag. 1833 dai conti Carlo e Giovanna Ferrari Moreni. Il padre, discendente dalla famiglia dei conti Guidi, signori del Casentino e proprietari [...] (benché a taluni facesse un po' effetto il sapere che era come pure le differenze sociali. Nella lettera pastorale del 15 nov. 1873 affermò: "Il Signore Silingardi - A. Barbieri, Enc. modenese, X, San Pietro in Cariano 1996, pp. 100 s.; L. Paganelli, ...
Leggi Tutto
FEDERICO
Paola Novara
Sassone di nazione, appare in varie riprese, negli anni attorno al 1000, fra i più intimi collaboratori dell'imperatore Ottone III. Nell'aprile del 1001 viene ricordato, con la [...] F. fu a capo delle truppe feudali che attesero sul Po le milizie germaniche. E quando, nel 1004, Enrico II scese di aprile dell'anno successivo F. concesse alcuni beni immobili a Pietro, abate del monastero di S. Maria di Urano in Bertinoro (Forlì), ...
Leggi Tutto
BENEDETTO
Silvano Borsari
Creato cardinale diacono di S. Maria in Domnica da Innocenzo III prima dell'11 nov. 1200(Potthast, I, n. 1159), l'anno seguente fu promosso cardinale prete di S. Susanna. Nulla [...] precedente legato, il cardinale Pietro Capuano, nonché tutti gli altri era a Roma, ove sottoscrisse una bolla pontificia. Prima del 26 ott. 1213 fu promosso cardinale vescovo di Porto, sobesedovanjach Grekov s Latinjanami po povodu raznostej v vere ...
Leggi Tutto
BONGALLO, Scipione
Adriano Prosperi
Nacque a Roma nel 1501. Nei suoi studi, che furono dedicati prevalentemente alle lettere greche e latine, ebbe come maestro l'agostiniano trentino Niccolò Scutelli, [...] si rispecchiava la soddisfazione del B. il quale, con l'avvento del nuovo papa, era un po' uscito dall'ombra 1919; IX, ibid. 1924, sub voce Civita Castellana; Delle lettere di Messer Pietro Bembo..., I, Verona 1743, pp. 217 s.; F. Ughelli-N. Coleti, ...
Leggi Tutto
GALLARATI SCOTTI, Tommaso Anselmo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 15 dic. 1819 dal duca Carlo e da Francesca dei marchesi Guerrieri Gonzaga.
Poco si sa dei suoi studi e della formazione giovanile, [...] poi alla campagna per l'Obolo di S. Pietro. Per evitare un imbarazzante servizio nei ruoli della guardia suo austero palazzo di via Manzoni un po' d'aria nuova venne portata a poco a poco dal matrimonio del figlio Gian Carlo, di idee più liberali ...
Leggi Tutto
GALFO, Antonino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Modica (Ragusa) il 24 ag. 1740 (ma secondo Ch. Sommervogel il 13), primogenito di Carmelo e Anna Sigona.
Il padre, nato a Modica intorno al [...] assai ambita la familiarità in quel mondo un po' isolato e provinciale. In tale vantaggiosa posizione, e alcuni brani dalle Effemeridi letterarie di Roma); Lettera del sig. abate A. Galfo al sig. Pietro Metastasio e risposta…, s.n.t. (Roma 29 ...
Leggi Tutto
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...