BORMIOLI, Aleramo
Luciano Segreto
Nacque ad Altare (Savona) il 6 dic. 1873 da Roberto e Enrichetta Bertolotti. Compì gli studi laureandosi presso la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino [...] produzione impiantata in Italia) su iniziativa dell'avvocato Pietro Loci e di altri ottantaquattro soci fondatori, l' proprio Bormioli) un po' a tutte le regioni italiane, e che era stata poi chiusa da Carlo Felice all'inizio del terzo decennio dell' ...
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CERIANA, Francesco
Laura Scalpelli
Nacque a Valenza Po (Alessandria) il 12 giugno 1848 da Pietro e da Carolina Clerici.
La famiglia era originaria di Valenza. Lì il nonno paterno del C., Giuseppe nel [...] filatura al commercio della seta. Carlo, Vincenzo e Pietro, figli di Giuseppe, costituirono (1850) a Torino di seta in Lomellina e in provincia di Alessandria.
Come amministratore del patrimonio familiare, il C. si trovò a coordinare questo quadro ...
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CUCCUMOS (Cuccomos, Coccumos), Filippo
Lucia Arbace
Figlio di Giulio, fu il fondatore della prima manifattura di porcellane sorta a Roma nel sec. XVIII; ricordato con il titolo di capitano, è documentato [...] bianca tendente al grigio e un po' somigliante a quella di Doccia", risultava le C intrecciate e coronate. Di Pietro Morigi tuttavia non si hanno altre Dell'arte ceramica in Roma. in Annali dell'industria e del commercio, Il (1881), 35, pp. 13 s.; ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...