DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] dei Ss. Pietro e Paolo di Gradisca. Suo prestigioso padrino, rappresentato dallo zio paterno Raimondo e dalla contessa Elisabetta Strassoldo, il principe Ulderico di Eggenberg omaggiato, appunto, col secondo nome di battesimo del Della Torre ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] Ma poi la sua eccezionale posizione a corte cessò con l'avvento al trono del re Pietro il Crudele (1350), con il quale l'A. ebbe ben presto a sapeva anche, assai meglio del papa, quale temibile avversario fosse l'A. Ottenne, un po' alla volta, di ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] cavalierati di s. Paolo, dui di s. Pietro, un di s. Giorgio, uno del giglio, un scudierato, dui presidenti et tre futuro "divotissimo servitore", il santo non offre la mano perché possa un po' rialzarsi. Implicito od esplicito, il suo tono col D. è ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] morte nell'ottobre 1438 l'infante Pietro - con il passaggio alla parte aragonese di gran parte del Regno. Le conquiste di Aversa viso, dai tratti marcati, dal grande naso e dal labbro un po' prominente, una fisionomia, che, con l'Ametler, si potrebbe ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] del cardinal legato Girolamo Farnese.
A Giovanni Maria spetta infine il quadro raffigurante Papa Urbano II benedice l'insegna dei crociati bolognesi, nel quale egli inscena un "gentile, anche se un po Comune nel 1807 con Pietro Fancelli, Luigi Busatti ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] e il monastero femminile dei SS. Pietro e Paolo a Brugora, località del contado milanese posta sotto la giurisdizione della chiesa di S. Antonino di Piacenza dei beni di Mezzana sul Po, già appartenuti ai Visconti locali, il che sta a confermare ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] .r. liceo di Porta Nuova. Mentre il fratello Pietro si occupava del commercio serico della famiglia e Paolo, dopo la laurea monumentali come la Porrettana, il ponte sul Po a Piacenza, il traforo del Fréjus a Bardonecchia e la realizzazione della linea ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] Pietro Antonio Guardi, parroco del luogo, affinché curasse i suoi interessi in veste di procuratore. Lo stesso Pietro Antonio di Giannantonio Pellegrini. Di questa grazia raffinata e un po' civettuola sono tipica espressione pure le tele con il ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] savi", "fu disputata la lite". Una registrazione un po' opaca e appiattente specie se accostata a coeve espressioni d rifiuto e aborrimento del cibo, il C. non esita a ricorrere ad "un turco", il quale "li fece prendere" una pietra "cotta e scaldata ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] dalla Chiesa controriformata: tale atmosfera un po' cupa alla veneta e profondamente interiorizzata Gregori, Avant-propos sulla pitt. fiorentina del Seicento, ibid., XIII (1962), 145, pp. 25 ss. G. Briganti, Pietro da Cortona o della pittura barocca, ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...