PASQUINO da Montepulciano
Francesco Caglioti
Paolo Parmiggiani
PASQUINO da Montepulciano. – Nacque da un Matteo di Francesco, contadino, tra il 1425 e il 1427 (la data si ricava, con oscillazioni, [...] all’Arte dei Maestri di Pietra e Legname: un Pasquino di Matteo del popolo di San Felice, iscritto , pp. 907-962; F. Caglioti, Donatello, i Medici e Gentile de’ Becchi: un po’ d’ordine intorno alla ‘Giuditta’ (e al ‘David’) di Via Larga. III, in ...
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PIETRASANTA, Angelo
Rita Randolfi
– Nacque il 27 novembre 1834 a Codogno, all'epoca in provincia di Milano e oggi di Lodi, secondogenito di Luigi e di Margherita Gelmini.
La famiglia abitò insieme ai [...] di Bonifacio di cui Giuseppe Rovani rilevò l’energia sentimentale un po’ esagerata, da far pensare a una caricatura degli affetti ( Ignazio, donato dai fratelli alla Cassa del basso Lodigiano, e di Pietro e Pagano Pietrasanta e Cristina Pietrasanta ...
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CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] appesa una medaglia con l'effigie del re; sul tavolo strumenti e oggetti di oreficeria (un anello con pietre preziose e un elmo dorato ornato nel sepolcro, firm. "Joa-non-Jaco-po-Car-aglio", di proprietà del celebre collezionista P.-J. Mariette che lo ...
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CALDERARI, Ottone Maria
Franco Barbieri
Nato a Vicenza l'8 sett. 1730 da Casimiro, di nobile ma non ricca famiglia - la madre era la veronese Vittoria Serenelli -, soltanto a 25 anni (Diedo, 1811; Magrini) [...] del resto fondamento pressoché esclusivo della formazione e della successiva prassi del Calderari.
Residente nella contrada di S. Pietro purtroppo in parte deludente per una grazia un po' fragile non compensata dal relativo dinamismo dei risalti ...
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JORIS, Pio
Monica Vinardi
Nacque a Roma l'8 giugno 1843. Il padre, Giovanni Battista, di origine trentina, appartenente a una nobile famiglia decaduta, era un piccolo antiquario e un appassionato d'arte; [...] pittoresco e commerciale che gli valse l'interesse del mercante francese A. Goupil, al quale quella pittura grigia, e un po' uniforme, il disegno indebolito con La processione delle ammantate a S. Pietro e Giovedì santo (Roma, Accademia nazionale di ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Fratello del più giovane e noto Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario), nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 23 marzo 1718, da [...] la necessità di operare modifiche sull'alveo del fiume Po, al fine di evitare inondazioni e , pp. 187 s.; VI, pp. 80, 87 s., 90; D. Rebaudengo, Le isole di S. Pietro e di S. Baldassarre, Torino 1977, p. 17; A. Bellini, B. Alfieri, Milano 1978, pp. 15 ...
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PASCOLETTI, Cesare
Alessandra Capanna
PASCOLETTI, Cesare. – Nacque a Povoletto, in provincia di Udine, il 1° dicembre 1898, da Francesco, veterinario, e da Ida Dreossi, maestra elementare.
Si trasferì [...] piazza Grazioli 5, presso l’abitazione di Piacentini, del quale divenne ‘capo-studio’ e per il quale in collaborazione con Pietro Aschieri, Domenico Bernardini Regina Margherita, e la palazzina Astaldi a via Po (1968-71).
Nella sua regione natale a ...
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FERRAMOLINO, Antonio (detto dagli scrittori spagnoli Herman Molin)
Rita Binaghi Picciotto
Nacque tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo probabilmente a Bergamo, dal momento che, nella letteratura [...] l'anno contro i 2.000 del Tadino), ed anzi visse tutta la torri di avvistamento e fari nei porti un po' ovunque sulle coste siciliane (Capasso, 1906, I, cap. 16, pp. n.n.; G. Di Pietro Luccari, Copioso ristretto degli Annali di Rausa, Venezia 1605, ...
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MAGINI, Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Fano il 16 sett. 1720, figlio di Francesco, orefice, e di Elisabetta Ceccarini, sorella di Sebastiano, pittore fanese di buone qualità e di un certo successo soprattutto [...] per la donazione da lui offerta di una replica del S. Pietro che guarisce lo storpio di Simone Cantarini. Inoltre, meno di un centinaio di pezzi (attribuiti al M. forse largheggiando un po', C. M., 1990) che si raccoglie intorno al M. presenta nel ...
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COLLA, Angelo
Gianluca Kannès
Nacque nel 1827 a Gignese (Novara) presso il lago Maggiore da Pietro e da Marianna De Filippi in una modesta famiglia. Rimasto orfano con undici fratelli all'età di quattro [...] di un gusto per rielaborazioni suggestive e un po' teatrali, e gli oppositori avranno buon gioco bizantina, in Arte e storia, III (1884), pp. 139 s.; Id., I restauri del Palazzo del Comune di Piacenza,ibid., pp. 331 s., 340 s., 350 s., 358 s., 364 ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...