GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] Pietro Antonio Guardi, parroco del luogo, affinché curasse i suoi interessi in veste di procuratore. Lo stesso Pietro Antonio di Giannantonio Pellegrini. Di questa grazia raffinata e un po' civettuola sono tipica espressione pure le tele con il ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] dalla Chiesa controriformata: tale atmosfera un po' cupa alla veneta e profondamente interiorizzata Gregori, Avant-propos sulla pitt. fiorentina del Seicento, ibid., XIII (1962), 145, pp. 25 ss. G. Briganti, Pietro da Cortona o della pittura barocca, ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] Pietro e Paolo (Modena, Galleria Estense) per la chiesa dell'Umiltà. Esso doveva vedersi congiuntamente al grande soffitto del Veronese (ora nella cappella delpo' scandalizzato quando annota, in un passo incidentale e significativo della vita del ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] Ottanta.
Si tratta della monumentale, studiatissima e un po' algida Madonna Immacolata tra i ss. Giovanni pp. 195-228; Id., C. M., in L'idea del bello. Viaggio per Roma nel Seicento con Giovan Pietro Bellori (catal.), Roma 2000, pp. 456-479; Id., ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] per la figura dell'angelo alle due versioni del S. Pietro liberato dal carcere (Roma, collezione privata, già , Museo del Duomo), di buona qualità, è stata prima assegnata al G. (Todini; Kalecinski), poi a Imperiale per i panneggi un po' schiacciati ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] Lauro Querini, quindi quelli del duca di Fiano Marco Ottoboni (fratello del cardinale Pietro) e della moglie: un a inviargli un po' della sua lacca, sia soprattutto dalle due celebri lettere, rispettivamente del 4 e del 14 luglio del 1731, scritte ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] a Napoli, ma un po' dovunque, come dimostrano l'invio a Bruxelles presso van der Weyden del pittore degli Sforza, Zanetto questi ultimi, quello di S. Cassiano per Pietro Bon, già ai primi del Seicento ridotto in cinque frammenti, passò a Londra ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] quelle per ottenere, dal ferro e dalla pietra, organismi architettonici che potessero apparire come in cui la leggerezza del vocabolario liberty perdeva alcune cifre significative e la mano dei progettista appariva un po' appesantita. Pur tuttavia ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] (Palazzo del banchiere varsaviano dell'epoca del positivismo), in Sztuka II po¢owy XIX wieku (Arte della seconda metà del XIX i Paw¢a w Róźance (La chiesa parrocchiale dei Ss. Pietro e Paolo a Róźanka), in Kościo¢y i klasztory rzymskokatolickie ...
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DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] tipico della o bottega" dei D., con le figure un po' tozze, i volti larghi e schiacciati, i capelli a . Sant'Ambrogio, Il coro di S. Francesco grande di Pavia del 1484 dei fratelli Gio. Pietro e Giov. Ambrogio D. di Milano, in Rivista di scienze ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...