CACCIATORI
Hugh Honour
Famiglia di scultori originaria di Carrara. Lodovico (Luigi), vi nacque nel 1760 e ivi lavorò sino al 1810, anno in cui si recò a Milano per eseguire sculture ornamentali all'Arco [...] di Carrara (1818, 1821) e di Pietro (1792-1864) che è l'autore del gruppo marmoreo Ilprimo bagno (una donna con l'arco della Pace, Benedetto eseguì le grandi statue dei fiumi Po e Ticino; per lo stesso monumento scolpì anche i due rilievi che ...
Leggi Tutto
CESATI, Alessandro, detto il Greco o il Grechetto
Silvana De Caro Balbi
Nato a Cipro (donde il soprannome) agli inizi del sec. XVI, in data imprecisata, da padre di origine milanese e da madre cipriota [...] 16 ag. 1561 a favore del C. e di G. A. de Rossi per trentacinque medaglie fatte in occasione della festa di S. Pietro (Martinori, 1918, n. 10 il suo stile risente talora di un gusto accademico un po' freddo. Solo alcune delle sue opere sono firmate. ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO di Bindoccio
Serena Padovani
Ricordato anche con il soprannome di Malabarba (e a volte Malombra), questo pittore è documentato a Siena dal 1361 al 1407 (la data 1447 a proposito di lavori [...] parte sulle pareti della chiesa di S. Pietro alla Magione, parte negli ambienti del piccolo museo allestito nella vicina chiesa di e la data avanzata giustificano il risultato un po' deludente rispetto alla più valida produzione giovanile, di ...
Leggi Tutto
FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] esprimono la sua tipica interpretazione prosastica, un po' stereotipata, dello stile del padre. Al Giudizio di Salomone (1770) Elia confortato dall'angelo e un S. Pietro in S. Giovanni in Bragora; un altro S. Pietro nella sagrestia di S. Moisè e la ...
Leggi Tutto
ARMANINO da Modena
M. Andaloro
Pittore attivo in Abruzzo nella prima metà del sec. 13°, il cui nome ricorre unicamente nell'iscrizione che accompagna gli affreschi absidali già nella chiesa di S. Maria [...] nei pannelli con S. Pietro e S. Pudenziana campiti sul fianco destro del presbiterio del duomo di Modena, scoperti e una stesura pittorica pervasa da grafismi sottili e un po' inerti.Allargando l'orizzonte all'area padana, diversamente dal parere ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Paolo da Montereale
Roberto Cannatà
Non si conosce con esattezza la data di nascita, da collocare intorno al 1475 in base all'epigrafe sepolcrale, di questo pittore attivo in Abruzzo nel [...] 1981, p. 69), è apprezzabile per la graziosità, un po' rustica, che costituisce l'essenza dell'arte di Francesco. soffitti a cassettoni al piano nobile del castello cinquecentesco.
Nel 1556 l'altare maggiore di S. Pietro di Coppito fu ornato con due ...
Leggi Tutto
Vedi ARGO dell'anno: 1958 - 1958 - 1973 - 1994
ARGO (v. vol. i, p. 623)
P. Courbin
La scoperta più importante fatta dopo il 1957 è forse quella di una facies neolitica finora sconosciuta.
Uno strato [...] che rappresentano un po' dappertutto questo periodo: a la Deiras, nelle vicinanze della piazza San Pietro (fondi Phlessas, saggio 70), forse un canale doppio in lastre di calcare a S del portico a ???SIM-70??? dell'agorà, come pure alcune tombe sparse ...
Leggi Tutto
CHIESA, Pietro
Angela Guerra
Nacque a Sagno (Canton Ticino) il 29 luglio 1876 da Innocente, pittore decoratore, e Maddalena Bagutti di Rovio. Dopo un primo periodo di studi presso il liceo di Lugano, [...] motivi per far pittura luminosa, un po' come il grande Segantini, del quale ogni tanto arrivava alla Galleria Grubicy , II (1914), p. 312; Galleria Moos, P.C. (catalogo, prefaz. del C.), Genève 1919 (rec. di L. Dunand, in Tribune de Genève, 15 ...
Leggi Tutto
CAPORALI, Giovan Battista, detto Bitte
Pietro Scarpellini
Nacque a Perugia verso l'anno 1475 dal pittore Bartolomeo di Segnolo e da Brigida Cartolari; dipinse già nel 1496una bandiera per la venuta [...] risale una delle cose migliori del C., l'affresco con il Salvatore in trono,tra s. Pietro e s. Giovanni Battista nella assimilato le novità del grande urbinate e di averle inserite in una sua particolare articolazione dello spazio, un po' greve e ...
Leggi Tutto
D'ENRICO, Melchiorre (Melchiorre il Vecchio)
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia) e penultimo della prima [...] questo Dizionario). Sembra tuttavia da preferire, per quanto un po' forzatamente, una diversa lettura che intenda "Ulrich hants un errore del notaio Bartolomeo Peterro dal momento che tra i testimoni del 1608 è ricordato anche il fratello Pietro (ma ...
Leggi Tutto
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...