Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] la seconda base, che si calcolò un po' più rettangolare per meglio corrispondere alla base rilievo bizantino del periodo aureo. Sul lato settentrionale dell'edificio era addossata, come fanno supporre le tracce, la chiesa dei SS. Pietro e Paolo, che ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] del convento, da un terremoto del 1931, è stata praticamente ricostruita negli anni Novanta del XX secolo, così come la piccola S. Astvacacin del 1087. Il periodo XII-XIII secolo segna, un po capo del defunto poggiato su di un cuscino di pietra, ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] ed erano comunque preziose, restano alcuni fermagli, arricchiti di pietre e perle, sul tipo della fibula dell'inizio del Duecento conservata a Magonza (Mittelrheinisches Landesmus.) o delle altre un po' più tarde di ambito parigino (Firenze, Mus. Naz ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] al V miglio dell'Appia e quello un po' più tardo detto "dei Curiazi" è contraddistinto Ferrua-E. Josi e altri, Esplorazioni sotto la confessione di S. Pietro in Vaticano, Città del Vaticano 1951; U. Tarchi, L'arte etrusco-romana nell'Umbria e nella ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] arricchiti con l'inserzione di pietre o di marmi colorati che erano stati in uso nel periodo del Primo Stile e che cui uno dei quattro campi mostra un disegno un po' variato del motivo; ancora agli inizî del V sec. il disegno si trova ad Antiochia ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] 337; la copia del documento ufficiale (exemplum sacri rescripti) fu fatta incidere su pietra a cura della città potimur / cum et in hoc G[e]/nio sese provin/cia monst[re]t / nam po[ni]‹t› ille / cruces et proe/lia saeva tyranni
23) Calama: AE 1981, ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] che suscitano le opere romane sa di un gusto archeologico un po' decadente. Si tratta ancora, in una certa misura, di un Sacchi nella polemica che l'oppone a Pietro da Cortona (1634-38), difensore del barocco. Allo stesso gruppo si riallacciano ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] diventa più pesante, ma più efficace; lo stile elegante, un po' lezioso delle decorazioni precedenti, tende a cedere il passo a ciascuno una porta che ha anche l'uscio di pietra (cfr. la pietradel sepolcro ricordata a proposito di Lazzaro e di Gesù). ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] una città, 312-1308, Roma 1981); E. Russo, La recinzione del presbiterio di S. Pietro in Vaticano dal VI all'VIII secolo, RendPARA 55-56, 1982-1984 centro. L'immagine dell'Acheropita doveva rappresentare un po' il simbolo dell'ospedale, dato che si ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] ; in Palestina, a Gezer e a Megiddo (primi anni del XX sec.); in Asia Minore, a Sardi (dal 1854), degli oggetti (soprattutto gli strumenti di pietra per la preistoria e la ceramica dopo e con uno sviluppo un po' ritardato rispetto alla sorella maggiore ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...