BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] sua adolescenza, e quel febbrile "operare nelle campagne" che creò "nel giro di pochi anni" le premesse del moderno movimento contadino nella valle delPo (I. B., Leonida Bissolati e il movimento socialista in Italia, Roma 1945, pp. 16-21). Fu nel ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] acquisizione diretta di quello che si sarebbe conquistato sulla sponda destra delPo, esclusa Parma, già promessa agli Este. Nel novembre F. . Il 5 giugno 1450 fu posta la prima pietradel castello Sforzesco. La decisione creò un forte scontento in ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] barca sul Mincio e il tratto finale delPo si porta a Ferrara, per di qui, al seguito del cardinale estense, raggiungere Roma.
Doverosa, in piazza S. Pietro - e deluso pure il duca Guglielmo che successivamente, purché la candidatura del G. non cada ...
Leggi Tutto
FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] ai duchi di Parma e di Modena timorosi del loro utilizzo pel controllo delPo - da lui fatte erigere a Gaustalla. Frosinone, Viterbo, Perugia, Macerata, essendo quindi canonico di S. Pietro e chierico di camera.
Fonti e Bibl.: Per i documenti ...
Leggi Tutto
LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] , e si limitarono ad attestarsi sotto la linea delPo per presidiare le recenti acquisizioni medicee. La tattica di caccia oppure con il veleno, l'avvicendamento al soglio di Pietro nacque in seno al partito dei cardinali "giovani", il gruppo ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] ormai integralmente il corso delPo. Nei mesi successivi Venezia mantenne nei confronti del D. una programmatica rigidezza il miles Fregnano -, sia nella carriera ecclesiastica, come quel Pietro che fu vescovo di Verona dal 1350 (all'epoca i ...
Leggi Tutto
CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] tra Firenze e Venezia del 1482-84, e spettatore del passaggio delPo da parte degli schiavoni , per il restauro della porta S. Pietro, con la risposta del Rangoni e il ringraziamento di Isabella, da R. Renier, Del Pistoia, in Riv. stor. mantovana, ...
Leggi Tutto
ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] di S. Giorgio, E. aggiunse altre gare, ad esempio una corsa il giorno di s. Pietrodel 1480 "per piacere del populo" (Zambotti); gare di imbarcazioni lungo il Po il giorno di s. Giacomo del 1498; gare di tiro con l'arco per il giorno di s. Giovanni ...
Leggi Tutto
BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] laborioso progetto per far defluire le rovinose piene delPo, mediante chiaviche sull'argine destro, nelle Valli 1897, pp. 32-33, 68; A. Belloni, Le "Filippiche" e la "Pietradel paragone", in Nozze Pellegrini-Buzzi, Verona 1903, pp. 99-113; G. Rua, ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] a Ferrara per suggerire opere di difesa contro le inondazioni delPo nella zona paludosa di Ariano e quindi fece un sopralluogo sia da una inedita critica all'edizione del Decameron pubblicata a Londra nel 1725 da Pietro Rolli (Cod. Cors. 2465, cc. ...
Leggi Tutto
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...