DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] . Non giungerà tuttavia nella capitale francese: un po' perché non erano incoraggianti le notizie che per ebbe un gran funerale con Clement Moore e Pietro Maroncelli che reggevano i cordoni del feretro. Perdute rimangono le tracce della sua sepoltura ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] di Monviso et dell'origine di fiume Po (Cuneo 1627), vivace resoconto di un'escursione del C. (che gli varrà "un fatica del C. - che, per meglio inquadrare i fatti del 1655,sente l'esigenza di un ampio excursus preliminare risalente a Pietro Valdo ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] parrocchia dei Ss. Pietro e Paolo in Barni e di cappellano delle suore di Nostra Signora del Cenacolo. In quello ’. E, forse, fu un po’ ‘vedere rosso’ il collegare al comunismo l’anticlericalismo persecutorio del Messico, severamente colpito da ben ...
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MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] lungo la costa adriatica, fra il Tronto e il Po, in occasione dell’ultima guerra veneto-turca. L’assenza , Milano 1990, pp. 207-228; M.F. Spallanzani, Pietre piante animali. La storia naturale del corallo da Paolo Boccone a L.F. M., in La ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] .
Attestato su tale indirizzo, il della Genga faceva un po' parte a sé e, se anche cercava e otteneva compiute le solenni cerimonie di rito, fu seppellito in S. Pietro. Prima del trapasso aveva chiesto che la sua bara fosse tumulata nella cripta ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] meno significativa nel suo eclettismo stilistico. L'adesione un po' impacciata alle prime esperienze di Masaccio, che vi si ciò si accorderebbe anche con la data 1444 del polittico senese di Sano di Pietro, già nella chiesa dei gesuati, che sembra ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] di ogni paese. In un tipo come il C. un po' tutti si potevano specchiare, riconoscere con maggiore consapevolezza e trovare favorito corti "marmorari" (Pietro e Salvatore Palazzo, così detti dal loro mestiere di segatori del marmo), rei di assassinio ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] "al mondo per ritirarsi nella religione" (Sandonnini, p. 488). Gli anni della permanenza a Roma del G. sono caratterizzati dall'attività architettonica di Pietro Berrettini da Cortona, G.L. Bernini e F. Borromini. Quest'ultimo sembra influire più di ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] significa anche giudicare il discorso di C., dalla superficie un po' compassata ed austera, adorna solo di riferimenti biblici e Milano) ed anche la restaurazione nel 1575 del rito ambrosiano (epurato da Pietro Galesino in modo assai fanatico e poco ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] sue ricerche.
La posizione del D. a Berlino appare un po' ambigua: pare che Pietro il Grande e la fondazione di San Pietroburgo (anni prima aveva consigliato al Parini di scrivere un poema sulla Russia). Consegnò al traduttore F. Strass la Storia del ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...