MUZIANO, Girolamo
Pittore, nato nel 1528 ad Acquafredda presso Brescia, morto il 27 aprile 1592 a Roma. Giovanissimo, si recò a Padova, poi, circa il 1548 a Roma. Lavorò a Orvieto (1556-1558), a Foligno [...] a San Pietro, e gli concesse (1577) la bolla di riconoscimento dell'Accademia di San Luca.
L'arte del M. deriva di raggiungere attraverso la fusione di formule disparate, attinte un po' ovunque, il suo ideale artistico.
Tra le sue numerose opere ...
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Fu incisore calcografo e tipografo, nato a Milano nel 1626, mortovi il 14 dicembre 1702. Fu il capostipite della famiglia dei tipografi milanesi di questo nome, che per quasi tre secoli tenne bottega in [...] Antonio (1719-1750), Pasquale (1761-1839), Pietro (1814-1879), ultimo del ramo diretto e del nome. Un fratello di Antonio fu tipografo a Genova; pure con Antonio tenne per un po' ...
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Nato a Ingolstadt il 14 settembre 1531, morto a Tubinga il 12 novembre 1589, figlio di Pietro (v. sotto) e suo successore nella cattedra di matematica dell'università di Ingolstadt, è l'autore della famosa [...] cui iniziò il rilievo nel 1554, per ordine del duca Alberto V, terminandolo nel 1561. La carta, finita due anni dopo, era grandissima (484 piedi quadrati), alla scala di 1: 50.000 o anche un po' maggiore; fino al 1756 si conservava nella Biblioteca ...
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. Famiglia di uomini politici, prelati e letterati. La leggenda, di tarda tradizione, sulla sua origine, non si appoggia su nessun documento: basti quindi ricordare alcuni dei membri della famiglia che [...] arciduca d'Austria nel 1422, luogotenente del Friuli nel 1425, capitano generale dell'armata in Po nel 1426, quando fu l' artefice della memorabile azione navale di Cremona contro il duca di Milano. Pietro di Bernardo ...
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Nato a Volciano di Brescia nel 1857, morto a Sabbio il 25 gennaio 1915. Caratteristica figura di pioniere avventuroso e intraprendente. Sbarcato ad Assab nel 1884 fece un po' tutti i mestieri. In qualità [...] di rappresentante della casa Bienenfeld di Aden, nel 1890 si recò ad Harar, dove potè entrare nella confidenza del governatore ras Maconnen, e rendere in tal modo preziosi servigi all'Italia, specialmente quando, dopo la rottura delle relazioni col ...
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. Famiglia veneziana, che, secondo la tradizione, sarebbe venuta a Venezia da Acri, dopo la caduta di questa città; ma può essere che si tratti solo di un ritorno in patria, dopo l'occupazione musulmana [...] occupazione dell'isola; Andrea di Zanotto, capitano dell'armata in Po nel 1511 e difensore della laguna nel 1514; Nicolò di Zanotto navi nella campagna del 1538, presidiatore di Marano nel 1542, provveditore dell'armata nel 1543; Pietro di Bertuccio, ...
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Poeta francese, nato nell'isola della Réunion nel 1838, morto a Parigi nel 1912. Un po' dimenticato oggi, fu molto apprezzato in vita, e nel 1898, alla morte di Mallarmé, eletto "prince des poètes". Egli [...] più delicata che originale. Si sente infatti nella sua poesia, oltre qualche eco di Vigny, l'efficacia profonda del suo conterraneo e amico Leconte de Lisle (evocazioni storiche, quadri egotici, pessimismo, impeccabilità tecnica), ma non meno egli ...
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Poeta svedese, nato il 7 settembre 1661 a ors, morto il 7 settembre 1709 in Pomerania. È il principale rappresentante del marinismo in Svezia. Dem trogna Herden è una traduzione-rifacimento del Pastor [...] tedesca di Hofmannswaldau. E ispirato all'Adone del Marino è, nel tono generale e in (Canzone eroica sul re e lo zar Pietro), in cui egli si rifece direttamente alla istintivo vi giunge a un'espressione un po' grossa, ma di segno sicuro, marcato ...
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. Famiglia di patrizî veneziani, di cui s'annoverano due stirpi, che una tradizione, peraltro non avvalorabile, vuole di provenienza diversa. Lunga esperienza li richiama all'esercizio marinaro, dai fratelli [...] della catastrofe costantinopolitana del 1453; Pietro di Luigi, liberatore di Padova e Vicenza dalle armi austriache di Massimiliano I, nel 1509, vindice della sconfitta della Polesella, come provveditore della "armata in Po ...
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. Comune del Piemonte, in provincia di Alessandria; il capoluogo è situato sopra un colle presso la confluenza del Tanaro col Po, a 96 m. s. m., ed ha 1838 ab. (1921). Nel 1361 vi fu conclusa la pace tra [...] comune nel 1921 aveva 2588 ab., di cui 2194 nel capoluogo e in altri due centri, 394 in case sparse; ora per l'aggregazione del comune di Rivarone e della frazione di Fiondi (gia parte del comune di Montecastello) la popolazione è di 3450 abitanti. ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...