Pulsanesi
Francesco Panarelli
Monastero di osservanza benedettina, S. Maria di Pulsano venne fondato nel 1129 da Giovanni da Matera, che lo resse sino alla sua morte (1139). Le vicende relative agli [...] 'abate di Pulsano affinché, insieme all'abate di S. Pietro di Torremaggiore, risolvesse una vertenza aperta tra S. Leonardo (1210-1266). Atti delle seste giornate normanno-sveve (Bari-Castel delMonte-Melfi, 17-20 ottobre 1983), Bari 1985, pp. 75-108 ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] che elesse, l'8 febbr. 1550, il legato al concilio, Ciocchi DelMonte, con il nome di Giulio III. In ottobre era di nuovo presente successo di ostacolare l'ascesa al soglio di Gian Pietro Carafa, acerrimo oppositore degli Asburgo, che tuttavia fu ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] si pensò di procedere anche in Lucca alla fondazione delMonte di Pietà (sollecitata da Bernardino da Feltre nella il 23 marzo, con atto di ser Pietro Piscilla, nominava suo procuratore ser Iacopo del fu Bartolomeo de' Buiamonti per una permuta ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] mostra nell'atto di donare all'Opera del duomo di Pisa due curtes e la metà delMonte dell'Argentiera (cfr. Codex diplomaticus del Giudicato al figlio primogenito Barisone, e provveduto ad affidare a ciascuno degli altri tre figli maschi (Pietro ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] , consacrò l'altare maggiore della chiesa delle Stimmate delMonte della Verna, e assegnò alla chiesa alcune reliquie dei , vescovo di Lisbona.
Il suo ultimo incarico lo condusse presso Pietro IV d'Aragona, la cui fedeltà a Clemente VII cominciava a ...
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Florensi
VValeria De Fraja
Il monachesimo florense, appartenente alla grande famiglia benedettina, sorse in Calabria negli ultimi anni del XII sec., per iniziativa del monaco Gioacchino da Fiore (1135 [...] Mannelli 2001.
M. Cassoni, La badia ninfana di Sant'Angelo o delMonte Mirteto nei Volsci, fondata da Gregorio IX, "Rivista Storica Benedettina", 14 pp. 241-268.
P. Bianchi, La badia di San Pietro presso Camaiore, ibid., pp. 269-283.
F. Russo, ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] attivo nelle operazioni di collocazione sul mercato dei luoghi delMonte Sisto, eretto nel maggio 1587 con un capitale che in gennaio aveva optato per il titolo di S. Pietro in Montorio) la situazione precipitò: la Camera apostolica prese possesso ...
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FARNESE, Agnese
Carla Zarrilli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno alla metà del sec. XV da Gabriele Francesco di Ranuccio e da Isabella di Aldobrandino Orsini - conte di Pitigliano e di Nola - che [...] fratello di Francesco, poi anche lui innalzato alla cattedra di S. Pietro con il nome di Pio III. Nel 1460 Pio II era erano tra i più notevoli esponenti delMontedel popolo, formazione politica avversa al Monte dei nove da lui capitanato. La ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] dei sec. 13° e 14° sono ancora Salonicco, Mistrà e il Monte Athos. La caduta dell’impero segnò la fine dell’arte b.; la ; rappresentativi per l’arte del ricamo sono la cosiddetta dalmatica di Carlomagno (sec. 14°, S. Pietro in Vaticano, Tesoro) e ...
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Comune della prov. di Perugia (186,8 km2 con 26.720 ab. nel 2007).
Antica città umbra, A. fu in età romana fiorente municipio; presa e distrutta da Totila (545), fino al 12° sec. fu dominio dei duchi di [...] roccia, intorno alla ritrovata tomba del santo. Ricco il tesoro della . Damiano, 12° sec.); mentre S. Pietro (1268) risente ancora dello stile romanico, da G. Alessi intorno alla Porziuncola. Sul monte Subasio si conservano i resti dell’importante ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
montare
v. intr. e tr. [der. di monte] (io mónto, ecc.; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Andar su, muovere verso un luogo più alto: Né mai qua giù dove si monta e cala Naturalmente, fu sì ratto moto (Dante); è sinon. di salire, al quale...