FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] della città: lo zio paterno del F., il poeta Paolo, era celebre per essere stato amico di V. Monti e suo ospite durante il viaggio di arcadi, Versi nelle fauste nozze del signor Domenico Di Pietro con la signora donna Faustina Caetani (Roma ...
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GIOVANNI di Bonandrea
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Bologna, come affermato da lui stesso nel primo dei tre esametri posti a prologo della sua opera Brevis introductio ad dictamen. Si ignora la data [...] del Consiglio degli anziani, in data 29 sett. 1306, che gli affidava nuovamente l'incarico di maestro di retorica nello Studio, confermando i provvedimenti già stabiliti in suo favore.
Nel 1309 fu, insieme con il fratello Pietro da monte mirabel ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] , che fece del G. quasi un paradigma dell'esule politico cui il Giusti indirizzò nel 1848 i versi: "Ma tu, Pietro, poveretto / si spense a Firenze e fu sepolto nel cimitero di San Miniato al Monte. Toccò ad A. Vannucci, che gli dedicò la sua opera I ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] della letteratura sacra. La famosa descrizione dell'ascesa al monte Ventoso contenuta nell'epistola Fam. IV 1 - indirizzata spicco del nascente Umanesimo.
Di D. attualmente possediamo il commento al primo libro delle Sententiae di Pietro Lombardo ...
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POMPILIO, Pietro Paolo
Wouter Bracke
POMPILIO, Pietro Paolo. – Figlio di una Plotia non meglio identificata, e di padre ignoto, nacque a Roma in una casa del rione Ponte, probabilmente nel 1454.
Secondo [...] da Roma a causa della peste. I suoi interlocutori sono Pietro de Rocha, Francesco da Toledo, Antonio Volsco, Papinio e riuso dei classici. Gli umanisti e Alessandro VI. Atti del convengo, Bari-Monte Sant’Angelo... 2000, a cura di D. Canfora - ...
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PILOTTO, Libero
Annamaria Corea
– Primogenito di quattro figli, nacque a Feltre (Belluno) il 27 marzo 1854, da Giovanni (detto Nane) e Rosa Miliani.
Il padre, di povera famiglia, aveva frequentato il [...] però, finì impiegato al Monte di Pietà. Pur cresciuti anni Settanta, fu ingaggiato nelle compagnie di Pietro Rossi e soci (1879-80), Luigi ), 31, pp. 50 s.; G. Di Martino, I nemici del teatro di prosa in Italia. La scoperta della vita scenica. Altri ...
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DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] 1574; Discorso sopra l'occorrenza de' signori veneziani l'anno 1607; Rappresentazione sagra in versi sciolti della vita del b. Pietro Belfredelli; Rappresentazione in versi sciolti della vita di S. Galgano.
Abbandonate le cariche pubbliche, il D. si ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] le discussioni letterarie. Trissino, che aveva dato ad Andrea di Pietro della Gondola il nome di Palladio, diede al M. quello Antigono di Conte Da Monte (Venezia, Comin da Trino), dedicata a Francesco Pisani, protettore tanto del M. quanto dell'autore ...
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PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] modestia» quanto sapeva della «professione del lapis»; riporta inoltre un sonetto di Lesbio sulle qualità della pietra filosofale (La Bugia 1656, Commentatio de Pharmaco Catholico di Johannes de Monte-Snyder, apparsa quasi certamente a Francoforte ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] ., mentre un altro fratello, Giovanni Pietro, si occupò dell'amministrazione dei beni del L. durante le sue frequenti assenze divenne confessore dei conventi femminili di S. Salvatore e di Monte Vergine; ma, oggetto di invidia da parte di avversari, ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
montare
v. intr. e tr. [der. di monte] (io mónto, ecc.; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Andar su, muovere verso un luogo più alto: Né mai qua giù dove si monta e cala Naturalmente, fu sì ratto moto (Dante); è sinon. di salire, al quale...