PILLA, Leopoldo
Pietro Corsi
PILLA, Leopoldo. – Nacque a Venafro (Isernia) il 20 ottobre 1805 da Nicola, medico e naturalista, e da Anna Macchia, sua seconda moglie. Alla morte di Anna, nel 1818 Nicola [...] la Toscana nascondesse tesori di carbone fossile simili a quelli della nativa Sassonia, in particolare a Monte Bamboli. Scontento dei suoi geologi, e del fedele Paolo Savi, secondo lui capaci solo di disquisire, Leopoldo II si mise alla ricerca di ...
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ESTE, Alberto d'
Antonio Menniti Ippolito
Quinto di questo nome, nacque a Ferrara nel 1347 dal marchese Obizzo (III) signore di Ferrara e di Modena. Figlio naturale, fu poi legittimato; già nominato [...] dove venne ricevuto con solennità, per assolvere un voto a S. Maria in Monte. Il 3 maggio 1385 fu invece coinvolto, con Niccolò (II), nella .
Il 3 ott. 1389, su iniziativa del signore pisano Pietro Gambacorta, si formò l'ennesima lega finalizzata ...
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(detto Rino). – Nacque a Milano il 13 luglio 1895 da Giovanni Battista, cocchiere, e da Luigia Zigiotti (Ziggiotti o Zergiotti): Rimasto orfano di entrambi i genitori, crebbe in una famiglia di umili origini.
Non [...] del Banco Monte dei Pegni un pacco sigillato del valore dichiarato di 100.000 lire.
A settembre 1946, su proposta del il fascismo in documenti inediti, in Studi ambrosiani in onore di mons. Pietro Borella, a cura di C. Alzati - A. Majo, Milano 1982, ...
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FERRARI, Giuseppe Francesco
Paolo Ferrari
Nacque a Lerici (in provincia di La Spezia), il 28 marzo 1865 da Giovanni Battista e Maria Faridone, e a sedici anni, nel 1881, fu allievo della Scuola militare. [...] "Umbria", che si era impegnata in operazioni contro il monte Piana (o, secondo la nomenclatura austriaca, Piano) e - G. Rochat, Pietro Badoglio, Torino 1974, pp. 529, 556-559, 574, 580. Notizie su altri aspetti dell'attività del F. sono ricavabili da ...
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ADELASIA di Torres
Alberto Boscolo
Figlia del giudice di Torres (Logudoro) Mariano (1218-32) e di Agnese di Massa, ebbe parte importante negli avvenimenti sardi della prima metà del sec. XIII, specialmente [...] vescovo di Ampurias, il castello di Monte Acuto. Ubaldo riconobbe l'autorità della (1238), il papa pregò il giudice Pietro d'Arborea di proteggere A. e Sardegna, vi stette solo pochi mesi; nel luglio del 1239 fu chiamato dal padre nella penisola e in ...
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AGOSTINI, Cesare
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Foligno il 3 sett. 1803. Dedicatosi agli studi di diritto, ebbe, prima del 1848, modesti incarichi amministrativi, come quello di membro della commissione [...] quello di Foligno. Fatto nominare da Pietro Sterbini sostituto al ministero del Commercio, Industria e Agricoltura, dové della formazione di un Monte agricolo per il credito ai piccoli proprietari; dell'adozione del sistema decimale per la moneta ...
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ARIMONDI, Giuseppe Edoardo
Ernesto Pellegrini
Nacque a Savigliano (Cuneo) da Pietro Francesco e da Barbara Appiotti il 26 apr. 1846. Allievo nella Scuola militare di Modena, ne uscì nel 1865 col grado [...] , che si risolse in un vero disastro. La brigata deil, 'A. fu sopraffatta sul monte Rajo ed egli stesso cadde ucciso verso la fine del combattimento, forse mentre cercava di far eseguire l'ordine di ripiegarnonto pervenutogli in quel momerito. Alla ...
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ANFOSSI, Augusto
Anna Cirone
Nato a Nizza da Giuseppe Pietro nel 1812, si arruolò giovanissimo nell'artiglieria dell'esercito piemontese. Compromesso nei moti politici del 1831, emigrò in Francia ed [...] A. A., esule in Egitto, ibid., III(1931), pp. 284-287; C. Spellanzon, Storia del Risorgimento e dell'Unità d'Italia, III, Milano 1936, pp. 728 s., 733, 743, 748; A. Monti, Il 1848 e le Cinque giornate di Milano. Dalle memorie inedite dei combattenti ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] le ostruzioni con cui B. aveva sbarrato l'alveo del Tevere poco a monte di Porto. Si trattava di un sistema di travi la prima volta, si recò a pregare nella basilica di S. Pietro. Fu gesto suggerito dalla reverenza che anche gli ariani nutrivano per ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Camera apostolica devolveva "per l'interessi che si paga[va]no alli Monti et Offizii", superiori a 1.500.000 di scudi annui) e e ciò ebbe un forte peso nel conclave del 1691 che portò sul trono di Pietro Innocenzo XII. Quest'ultimo riuscì in parte ad ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
montare
v. intr. e tr. [der. di monte] (io mónto, ecc.; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Andar su, muovere verso un luogo più alto: Né mai qua giù dove si monta e cala Naturalmente, fu sì ratto moto (Dante); è sinon. di salire, al quale...