Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte (v. vol. iii, p. 917 ss.)
M. Avi-Yonah
Le scoperte archeologiche degli ultimi sette anni hanno indubbiamente arricchito le nostre cognizioni [...] in un mosaico della necropoli sotto la basilica di S. Pietro a Roma (v. vol. iii, fig. 1459). Una tomba scoperta recentemente sul Monte Scopus ha un bel e Kefar Bar'am in Galilea; segue Rabbi Hillel, figlio del Rabbi Levi, che "fece" la tomba n. 20 ...
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BRACCI, Domenico Augusto
Nicola Parise
Nato a Firenze nel 1717, rimase in patria sino all'età di trent'anni, vi compì i suoi studi e vi ebbe talune cariche pubbliche, occupandosi nel frattempo di disegno [...] di Monsignor P. F. Foggini una gran parte dei rami al Monte di pietà, dove era stata impegnata. Riscattati i rami rubati, il che egli aveva, del commercio antiquario (ibid.). Un terzo volume dedicato alle "vite degli artefici di pietre dure, gemme e ...
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LIGORIO, Pirro
C. Bertelli
Pittore, architetto e "antiquario" del sec. XVI.
Nacque a Napoli nel 1513 o ΄14 da famiglia nobile (cappella a S. Maria di Monte Oliveto, con sculture di Giovanni da Nola) [...] morte di Michelangelo, primo architetto della fabbrica di S. Pietro, carica da cui fu rimosso per la sua presunzione di Estensi a Ferrara, sino alla morte, avvenuta il 30 ottobre del 1583.
Lungi dall'essere un impiego puramente letterario, la carica ...
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RINALDONE, Civiltà di
F. Rittatore Vonwiller
Facies culturale di aspetto francamente eneolitico, così denominata (anche civiltà tosco-laziale di Rinaldone) dalla Laviosa Zambotti che l'attribuisce a [...] non è ben determinabile; mentre le sepolture della Grotta di Monte Bradoni a Volterra (dove appaiono pugnali in lega di rame e Grotta di Don Simone presso Ponte S. Pietro e Vulci, ormai della Età del Bronzo con la deposizione dei corpi non più in ...
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Vedi CAPUA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAPUA (Καπύη, Capŭa)
A. de Franciscis
Città principale dell'entroterra campano, una delle più importanti d'Italia nell'antichità; corrisponde all'odierna S. Maria [...] in città dagli Etruschi, pare nella seconda metà del VI sec. a. C.; conquistata dai Sanniti anzi secondo la tradizione ad opera di S. Pietro.
La città giace in piano, come tanti città era quello di Diana sul monte Tifata di cui recenti studi rivelano ...
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L'Italia preromana. I siti laziali: Alatri
Paolo Sommella
Alatri
Antica città ernica (lat. Aletrium) del Lazio meridionale di cui non restano tracce monumentali, come priva di documentazione è l’ipotesi [...] ancora identificabili le porte S. Pietro (con rilievi apotropaici), Portati, S (1975), pp. 5-20.
L. Cozza, Il modello del tempio di Alatri, ibid., 8, 2 (1975), pp. 117 insediamento fortificato d’altura a Monte Pizzuto (Alatri). Studio preliminare, ...
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Vedi CIVIDALE dell'anno: 1959 - 1973
CIVIDALE (Forum Iulii)
B. Forlati Tamaro
Città del Friuli, allo sbocco della valle del Natisone. Tracce di stazioni preistoriche, le più antiche delle quali risalgono [...] e da Gallieno (il ricostruttore delle mura di Verona), divenendo probabile centro di smistamento del vallo alpino nel tratto che va dal Monte Barda a S. Pietro al Natisone. A un certo momento, forse nel V sec., divenne anche caput provinciae ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
montare
v. intr. e tr. [der. di monte] (io mónto, ecc.; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Andar su, muovere verso un luogo più alto: Né mai qua giù dove si monta e cala Naturalmente, fu sì ratto moto (Dante); è sinon. di salire, al quale...