PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] un personaggio clamidato, in cui si è proposto di riconoscere Pietro d'Illiria, il fondatore della basilica (Jeremias, 1980). ivi, pp. 279-292; G. Bertelli, La porta del santuario di S. Michele a Monte Sant'Angelo: aspetti e problemi, ivi, pp. 293- ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] 499), donato da Adriano I (772-795) alla basilica di S. Pietro in Vaticano e il cui più prossimo confronto è con quello di incerta epoca romanica. Esso è menzionato nel typikón del Pantocratore sul monte Athos, che ricorda nella chiesa meridionale ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] ricoperti di stucco; la copertura di lastre di pietra scaricate del peso per mezzo di blocchi equilibrati è mascherata assise di grossi blocchi calcarei, ubicata in declivio. La parte a monte era occupata da un piccolo edificio a pianta di tipo greco ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eneolitico
Luca Bachechi
Leone Fasani
Marin Dinu
Enrico Pellegrini
Renata Grifoni Cremonesi
Manuel Santonja Gomez
Alberto Cazzella
Giovanni Lilliu
Alessandra [...] altre sono a Matera e a Lavello. Del tutto particolare è la grande tomba a cassone di pietre di contrada Panevino di Tursi (prov. di meridionale) di pugnali di tipo remedelliano in selce dei monti Lessini, in entrambi i versanti alpini si osserva la ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] oltre ad altre di cui i dati sono meno oggettivi, come S. Martino ai Monti - diversa da S. Silvestro -, S. Lorenzo in Formoso (od. S. Lorenzo anche, nella prima metà del sec. 8°, se non prima, l'installazione, presso S. Pietro, di punti di riferimento ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] , un trentennio più tardi rispetto ai lavori per la difesa del borgo di S. Pietro, tra l’880 e l’882, il pontefice Giovanni VIII , 1), che intorno al 1200 ammira la città dall’alto di Monte Mario.
E. Hubert si è interrogato sulla funzione e sul valore ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eta del Bronzo
Maria Antonietta Fugazzola Delpino
Giovanni Lilliu
Raffaele Carlo De Marinis
Sebastiano Tusa
Šime Batovic
Dirce Marzoli
Enrico Pellegrini
Isabella [...] (Lunamatrona), Li Lolghi e Su Coddu Vecciu (Arzachena) e Su Monte de s’Ape (Olbia). È questo il momento nel quale entra si basava sull’allevamento del bestiame. I morti venivano prevalentemente sepolti in tumuli di pietra. Era anche praticata la ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] Tale parte della città era collegata dal ponte della Pietra con l'area del castrum di età romana, sul colle a sinistra dell moenia a Napoli o il santuario di S. Michele Arcangelo a Monte Sant'Angelo -, ma che nell'area veronese trova un importante ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] è meno marcato nei m. del sec. 6° di Ravenna e del monastero di S. Caterina sul monte Sinai, ma diventa più accentuato agli inizi del sec. 8°, come nel m. dell'oratorio di Giovanni VII nell'antica basilica di S. Pietro in Vaticano, i cui frammenti ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] data al 492 l'apparizione dell'arcangelo sul monte Gargano, e sembra che recenti indagini abbiano M. Mazzotti, La bas. di S. Ap. in Cl., Città del Vaticano 1954. British Museum, pietra incisa con l'Annunciazione: F. Dölger, Ant. u. Christentum, iii, ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
montare
v. intr. e tr. [der. di monte] (io mónto, ecc.; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Andar su, muovere verso un luogo più alto: Né mai qua giù dove si monta e cala Naturalmente, fu sì ratto moto (Dante); è sinon. di salire, al quale...