PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...] Crocifissione di s. Pietro (Grenoble, Musée de peinture et de sculpture), voluta dalla volo; intorno girano i carri dell’Aurora, di Apollo, di Diana e della Luna in un mulinello di dense nubi frenate alla base da quattro gruppi angolari con ...
Leggi Tutto
GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] di luce propria, seguiva un'orbita circolare collocata tra Luna e Sole. All'opera, letta come un tentativo di collegio e dell'annessa chiesa dei Ss. Pietro e Paolo, iniziati nel 1601 su progetto di padre G. De Rosis. Poiché al suo arrivo la chiesa ...
Leggi Tutto
tenere (tenire)
Alessandro Niccoli
Vocabolo di notevole frequenza, presente in tutte le opere compresi il Fiore e il Detto.
Quanto alla morfologia, è da rilevare l'alternanza di forme con nesso palatale [...] 4 uno prencipe... li regi tegna contenti ne li termini de li regni; If XXXI 88 una catena... 'l tenea dei cieli affidate da Cristo a s. Pietro (colui che tien le chiavi di tal della quinta bolgia; XX 124 già [la luna] tiene 'l confine / d'amendue ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Enrico Giusti
La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Costringere un movimento storico nell'ambito [...] caso ‒ uno tra tanti ‒ di Pietro Mengoli, le cui brillanti idee sulle successioni Terra è un Sole incrostato, che la Luna è trasportata nel vortice della Terra, una comunità di studiosi: Newton, i Bernoulli, de l'Hôpital, Varignon, e via via una serie ...
Leggi Tutto
angelo (angiolo; agnolo)
Fernando Salsano
Attilio Mellone
Pier Vincenzo Mengaldo
Significa, quasi sempre al plurale, le Intelligenze celesti, che sono sostanze separate dalla materia: Cv II II 7 intendo [...] è credere che li movitori del cielo de la Luna siano de l'ordine de li Angeli. In quanto creature più vicine 1254-1255), pur protestandosi dubbioso, propende per lo Pseudo-Dionigi. Inoltre Pietro Lombardo (Sent. II, d. 10, Quaracchi, i 351-353), ...
Leggi Tutto
principio
Alfonso Maierù
Il termine designa in D. tutto ciò che a qualsiasi titolo è ‛ primo ' in un certo ambito, nell'ordine dell'essere come in quello del conoscere; spesso ha connotazioni o designazioni [...] e del chiaro del cielo della Luna (Pd II 147; v. , 15; 3, 17 e 19) è glossata da Pietro " in Genesi in principio ": designerebbe quindi la parte a Nicomaco dello Stagirita (Cv IV VII 15); del De Finibus di Cicerone (I XI 14), dei Remedia amoris ...
Leggi Tutto
COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] de mie pene antiche", o quando descrive un silenzioso notturno, illuminato dalla luna S. Ferrari, Livorno 1884, pp. 21, 23-245;V. Cian, Un decennio della vita di M. Pietro Bembo, Torino 1885, pp. 231 s.; R. Renier, G. Visconti, in Arch. stor. lomb., ...
Leggi Tutto
SORIA, Giovanni Battista
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Roma nel 1581 (Pascoli, 1736, 1992, p. 989) da «Martino Soria falegname romano» (nome che fa supporre origini ispaniche; ignota l’identità della [...] «Bernardino Luna architetto»; Torrigio, 1649), il 14 marzo 1638 Soria fu accolto con Pietro da Cortona , 222 s., 225-227, 230 s., 234-236, 239-241, 244 s.; M.T. De Lotto, Camillo Mariani, in Saggi e memorie di storia dell’arte, XXXII (2008), pp. 21- ...
Leggi Tutto
MINUTOLO, Enrico (Arrigo)
Giuliana Vitale
– Esponente di rilievo dell’omonima famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV secolo.
Il nome della famiglia è stato sempre associato nella memoria [...] un canonico prete della chiesa di S. Maria de Sole et Luna (Chioccarelli, p. 263). Solo per il col. 59; B. Sersale, Discorso istorico della cappella de’ signori Minutoli col titolo di S. Pietro Apostolo e di S. Anastasia martire dentro il duomo ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] , II, cc. 580 s.; Maggior Consiglio, Deliberazioni, Liber Luna (copia), c. 132v; Liber Zaneta (copia), cc. 294v Creta sacra, II, Venetiis 1755, pp. 318, 331, 334; L. De Monacis, Chronicon de rebus Venetis, a cura di F. Corner, Venetiis 1758, p. 274; ...
Leggi Tutto
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...