allegoria
Jean Pépin
Per valutare correttamente il posto occupato dall'a. nell'opera sia di D. che di qualunque altro, bisogna intendersi anzitutto sul significato del termine.
La nozione di A. - Le [...] creazione del grande e del piccolo luminare: quest'ultimo, la luna, non ha altro splendore che quello ricevuto dal primo, il cuore degli uomini duri come pietre, conducendoli dalla ferocia solitaria alla vita associata (In Arist. De An. I, lect. 12 ...
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Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] alto da una stella e una falce di luna. In basso vi sono a sinistra Tellus, dal formulario di due pietre miliari ritrovate fra Treviri Le monnayage de l’atelier de Lyon. De la réforme monétaire de Dioclétien à la fermeture temporaire de l’atelier en ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] scienziati del XVI sec., tra cui Pietro Pomponazzi (1462-1525), che nel suo De incantationibus era ricorso alle regole dell' che situa il Sole al di sopra della sfera della Luna, e la spiegazione meteorologica aristotelica dell'arcobaleno, che situa ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] componenti più semplici delle sostanze al di sotto del cielo della Luna; quelle al di sopra sono costituite invece dall’etere o del De anima e dei Parva naturalia. Per quanto riguarda il De animalibus, il commento per quaestiones di Pietro Ispano ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia nell'Islam occidentale
Julio Samsó
Juan Vernet Ginés
L'astronomia nell'Islam occidentale
L'Andalus e il Maghreb
di [...] ālīm (Tavole perfette di astronomia matematica), osservò anche la Luna per trentasette anni. Tra il 1075 e il 1080 XIV sec. per il re Pietro IV d'Aragona.
Ibn al Samsó, Barcelona, Instituto Millás Vallicrosa de Historia de la Ciencia Árabe, 1996, 2 ...
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Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] », e poi ha lavorato ancora «al ciaro di luna, e con la lanterna» per costruirsi la casa il Gruppo operai-studenti, per il quale la De-La’ è la FIAT di Chiuppano, e come osservazioni sulla cultura, i soldi e Pietro Maso. Con la proposta di una ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] De naturalium effectuum causis sive de incantationibus di Pietro Pomponazzi. Noto con il titolo più breve di De degli influssi celesti ‒ evidenti nel caso del Sole e della Luna, e per estensione e analogia attribuibili anche ai pianeti e ...
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Le espressioni d'arte: le sculture
Chiara Frugoni
Intanto il corpo del santo giaceva qui, composto in pace: e questo suo requiem sulla filattera dorata era già scritto sin da allora in ebraico, in [...] in mano (il sole e la luna) è davvero in grado di servire un fiore, e riprese anche in quell'epistola di Pietro - a 1.25 - che era la fonte del prémongole et le "Dit d'Igor", in Id., L'art de la fin de l'Antiquité et du Moyen Âge, I, Paris 1968, pp. ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] alla torre della chiesa parigina di St-Jacques de la Boucherie e la seconda volta al primo teste coronate d'Europa, l'entusiasmo di Pietro I il Grande per la filosofia sperimentale ( ' scientifici che promettevano la Luna, come il chimico e fisico ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] all’insignificante culto degli idoli, del sole, della luna e di animali diversi»34, e in secondo luogo , Triregno, cit., p. 147; cfr. G. Bonnant, Pietro Giannone à Genève et la publication de ses oeuvres en Suisse au XVIIIeme et au XIXeme siècle, « ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...