Vitalità e varietà dei dialetti
Carla Marcato
La questione del dialetto in Italia
È ancora valida una considerazione che il dialettologo tedesco Gerhard Rohlfs fece già in un discorso tenuto nel 1964 [...] turbate (ovvero le pronunce del tipo lüna «luna», cör «cuore»), il passaggio di più tipiche locali, quindi l’italiano (De Blasi, Fanciullo in I dialetti italiani. sarde, si stanziarono nell’isola di San Pietro, dove fondarono il paese di Carloforte, ...
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Tra medicina e cultura al tempo della Restaurazione: la figura di Paolo Zannini medico e letterato
Maria Laura Lepscky Mueller
L’intreccio tra pratica e ricerca medica, da un lato, e cultura letteraria, [...] e rivisitazione dell’opera di Morgagni De causis et sedibus morborum; l’ampiezza Pos, La partenza verso il mondo della luna, nozze Comello-Papadopoli, a cura di 41 e 79.
73. A. Balduino, Buratti, Pietro. V. anche Manlio Dazzi, Buratti nel giudizio di ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] de physique et d'histoire naturelle (1797). Analoga fu la sorte delle dottrine meteorologiche che sviluppò dal 1798, nel tentativo di fondare su una teoria dell'influenza della Luna pp. 301-324.
Corsi 1983: Corsi, Pietro, Oltre il mito. Lamarck e le ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] Wolf-Ferrari, la prima assoluta de Le Maschere (17 gennaio 1901) di Pietro Mascagni(61).
Al S. Samuele 2, pp. 158-159.
65. Cf. Giuseppe Pretini, Dalla fiera al luna park, Udine 1984; Albano Trevisan, Forme spettacolari minori a Venezia fra ’800 e ...
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La società
Fernanda Sorelli
Premessa
Il 19 gennaio 1239, in una sala della sede episcopale castellana, il vescovo Pietro Pino stabiliva, a conclusione di una breve inchiesta, che il veneziano Daniele, [...] -841).
3. Martin da Canal, Les estoires de Venise. Cronaca veneziana in lingua francese dalle origini . (1235-1275), nr. 37, notaio Pietro da Fano.
145. Un'ampia documentazione sui Stefano Piasentini, "Alla luce della luna". I furti a Venezia (1270- ...
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IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] di fronte a tutto ciò che si muove e mette a rischio Le pietre di Venezia(134).
Si farà o non si farà il ponte di Santiago Chiaro di Luna! (aprile 1909), entrambi in Filippo Tommaso Marinetti, Teoria e invenzione futurista, a cura di Luciano De Maria, ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] accennandoli e ridendoli spesso»; oppure: «Ma levatosi già la luna e battendo all'incontro in una faccia di muro bianchissima, periodo: le Giornate e le Notti... delle novelle de' novizi di Pietro Fortini. L'autore, un gentiluomo senese attivo negli ...
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La laguna e le isole
Franco Mancuso
La comunità lagunare
Agli inizi degli anni Cinquanta, e per gran parte di quel decennio, la laguna e le isole, insieme con Chioggia e Venezia, presentano ancora vividamente [...] Lido-Malamocco-Alberoni 151 3,65 274 4,10 425 3,93 Pellestrina-S. Pietro in Volta 87 2,11 40 0,60 127 1,17 Murano 221 5,23 Club e la costruzione del Luna Park di fronte alla spiaggia all’esterno.
41. Giancarlo De Carlo, Tra Acqua e Aria ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] con il tridente, volatili, leoni, il sole e la luna e, in fine, paesaggi particolarmente sviluppati. La c. della . 223; C. Cecchelli, E. Persico, SS. Marcellino e Pietro, Roma 1938; J. De Wit, Spätröm. Bildnismal.; H. Leclercq, in Dict. archéol. ...
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Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] Pietro Stella documentato a Roma nel 1519); sempre nel 1516 viene completata la decorazione musiva della cappella Chigi a Santa Maria del Popolo, realizzata, seguendo i progetti raffaelleschi, dal veneziano Luigi de argentea della luna nel cielo ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...