Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Malgrado i divieti e le condanne, nel Quattrocento l’alchimia consolida la propria posizione [...] , come ad esempio Pietro Pomponazzi (1462-1525), rispettivamente per testa il Sole e la Luna, combattono mentre cavalcano il leone (il il cuore da cui hanno origine gli spiriti vitali. Nel De Vita Marsilio Ficino scrive: “l’oro è apprezzato da tutti ...
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Gli avverbi di quantità sono ➔ avverbi che esprimono in modo indefinito una quantità, sia essa numerabile o no. Essi aggiungono all’elemento che modificano un’informazione concernente la misura di una [...] e ne avevo abbastanza (Cesare Pavese, La luna e i falò)
In italiano contemporaneo è Giudica tu nel canto
qual più vaglia di noi (Pietro Metastasio, La gara)
(43) e chi la I, 55, 1)
(45) Il pervertimento de’ sensi gli faceva ricercare e rilevare nelle ...
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SPAZIANI, Maria Luisa
Monica Venturini
– Nacque a Torino, in via Saluzzo 30, il 7 dicembre 1922, figlia di un facoltoso imprenditore, Ubaldo Spaziani, titolare di un’attività nel settore dolciario. [...] primo articolo sul giornale di cronaca Pietro Micca, anche se il vero esordio teatrale L’angelo e il fuoco, con la regia di Luca De Fusco. Nel 2000 si trasferì in una nuova casa nel della Repubblica. Nel 2006 pubblicò La luna è già alta e nel 2009 per ...
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MONTALBANI, Ovidio
Roberto Marchi
– Nacque a Bologna il 18 nov. 1601 da Bartolomeo, ricco mercante della seta, e da Giulia Gibetti, figlia del medico collegiato Ovidio.
Compiuti i primi studi in grammatica [...] e Selenoscopia, sulla Luna (ibid. 1647), Bibl.: Bologna, Arch. arcivescovile, Cattedrale di S. Pietro, Registri di battesimo, 18 nov. 1601; Parrocchia di Bologna, aa. 2001-02; G. Coccolini, L’Honore de i Collegi dell’arte di O. M., in Id., L’arte ...
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VENEZIANO, Antonello (Antonio)
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 98 (2020)
Nacque il 7 gennaio 1543 a Monreale, terzo di sette figli, da Antonio, mastro notaro della Curia e pretore, e dalla [...] Angelilla, figlia del mosaicista Pietro Oddo, per recuperare dei alcuni versi satirici contro don Diego Enríquez de Guzmán, duca di Alba e viceré di , Palermo 1982; G. Millunzi, Del sole della luna dello sguardo. Vita di Antonio Veneziano, ivi 1994; ...
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LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] più tardi, come medico al servizio del cardinale Pietro. Prima del 1610 conobbe Federico Cesi, al quale indices (nel vol. III, pp. 309-399, è pubblicato il De phoenomenis in orbe Lunae con postille di Galilei) e in G. Gabrieli, Carteggio linceo, Roma ...
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ZAMBONI, Filippo
Gabriele Scalessa
Nacque il 21 ottobre 1826 a Trieste, figlio unico di Antonio, console pontificio, e Luigia Amadio.
Educato sin da piccolo a un’austera fede cattolica, fu messo in [...] Campidoglio, alla presenza del sindaco Pietro Venturi: in segno di rifluito nel postumo Il bacio della luna. Pandemonio. Bizzarrie – altra pubblicazione della vedova Emilia (nata Emilie Dagnen de Fichtenhain), il volume Ricordi del Battaglione ...
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ALENIS (Aleni), Giulio (in cinese Ai Ju-lüeh ssu-chi)
Pietro Pirri
Nacque di nobile famiglia a Brescia nel 1582. Entrato in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara il 10 nov. 1600, studiò filosofia [...] nel 1609, insieme con Francesco Sambiasi, cosentino, e Pietro van Spiere, fiammingo, proseguì per la Cina, dove India), osservò un'eclisse di luna, di cui diede relazione in imperatore Wan-li ai padri Sabatino de Ursis e Diego Pantoia, come ...
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In italiano standard la congiunzione che è propria di alcune frasi subordinate: le oggettive (vedo che ti stai comportando bene; ➔ oggettive, frasi), le soggettive (è possibile che io sia in ritardo domani; [...] chiostra (Petrarca, Canz. CXCII, 7)
Pietro ➔ Bembo, nelle Prose della volgar lingua che ci si saliva per la scala grande (Cesare Pavese, La luna e i falò, p. 35)
(25) libri che lei non Torino, UTET.
LIP (1993) = De Mauro, Tullio et al.,Lessico di ...
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DENZA, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Castellammare di Stabia (Napoli) il 23 febbr. 1846 da Giuseppe e da Giuseppa Savora.
Appena sedicenne, entrò quale allievo interno nel conservatorio "S. Pietro [...] . Pepoli): Incontro (Errico, 1919); Innodel Fieramosca; Il lago di Como (Pepoli); Lo sapea (L. De Giorgi); Luce ed amor (N. F. Faraglia); Luna ideal (A. Boito); Mai! (Errico); Margherita (Pagliara); Mattinata di maggio (C. Clausetti); Mattino (Errico ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...