Nato a Parigi il 14 dicembre 1850, docteur en droit nel 1874, agrégé nel 1876, membro della Scuola francese di archeologia di Roma nel 1878-79, professore di diritto romano a Bordeaux dal 1875 al 1893, [...] romano; le sue opere principali sono: Études d'épigraphie juridique, Parigi 1881; Le Conseil des empereurs d'Auguste à Dioclétien, in Mém. de l'Acad. des Inscriptions, Parigi 1884, IX, 11; Les prefets du prétoire, Parigi 1897 (vol. X delle Øvres di B ...
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Nato a Bologna il 17 gennaio 1827, fu dal 1853 al 1888 professore di Pandette nell'università di Bologna. Insegnò pure per brevi periodi il diritto civile e la procedura civile, ed esercitò nobilmente l'avvocatura; membro della camera dei deputati, indi del senato, morì il 7 giugno 1898. Di ingegno robusto e larga cultura si attenne nell'insegnamento alla vecchia tradizione italiana. I suoi scritti ...
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Giurista romano del III sec. d. C. della cui personalità tutto si ignora. Gli si attribuisee un'opera in sei libri intitolata iuris epitomae, della quale si trovano nel Digesto parecchi frammenti. In quest'opera [...] materia lo stesso E. dichiara (Dig., I, 5, de statu hominum, 2) che alla trattazione dello stato delle persone Litteratur des röm. Rechts, 2ª ed., Lipsia 1912, pp. 254-255; P. deFrancisci, Storia del diritto romano, II, i, Roma 1929, p. 374 e n. 262 ...
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Giurista, nato a Parigi il 26 dicembre 1824 e morto ivi il 27 marzo 1911. Uomo di larghissima cultura ed ellenista valente, si dedicò molto allo studio del diritto greco: fu membro dell'Accademia delle [...] , e dal 1887 consigliere di cassazione. I suoi scritti principali sono: De la propriété en Algérie, Parigi 1858; La justice administrative en France ou Traité du contentieux de l'administration, Parigi 1862 e 1898; Recueil des inscriptions juridiques ...
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INTERCESSIONE
PietroDeFrancisci
. Questa parola è adoperata dai Romani in varî significati: nel diritto privato si ha intercessio quando il terzo assume l'obbligazione liberando il debitore (intercessione [...] Lipsia 1884, I, pp. 53, 86, 558 segg., 614 segg., 873 segg.; P. Bonfante, Storia del diritto romano, 3ª ed., Milano 1923, I, pp. 87, 105; P. deFrancisci, Storia del diritto romano, Roma 1926, I, pp. 156, 188.
Per l'intercessione dei santi, v. santi. ...
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INTERREGNO (lat. interregnum)
PietroDeFrancisci
Istituto non specificamente romano, ma comune ad altri popoli latini e italici. Di origine antichissima, come appare dall'etimologia attestante la sua [...] 1887, p. 98 e p. 647 segg.; P. Willems, Le Sénat de la république romaine, II, Lovanio 1879, p. 7 segg.; P. Bonfante, Storia del diritto romano, 3ª ed., I, Milano 1923, p. 76; P. deFrancisci, Storia del diritto romano, I, Roma 1926, pp. 123, 133. ...
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GIULIANO, Salvio (L. Octavius Cornelius Salvius Iulianus)
PietroDeFrancisci
Giurista insigne della scuola sabiniana, nato probabilmente in Africa presso Adrumeto; prima decemvir litibus iudicandis, [...] français et étranger, XXXIV, p. 731 segg.; XXXV, p. 593 segg.; E. Kornemann, Klio, VI, p. 178 segg.; P. deFrancisci, Rend. Ist. lombardo, s. 2ª, XLI (1908), p. 442 segg.; XLII (1909), p. i segg.; H. Dessau, Inscr. latinae selectae, Berlino 1912 ...
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GIULIANO, Epitome di
PietroDEFRANCISCI
Nome dato alla più antica collezione di novelle giustinianee, della quale si ritiene che autore fosse un Giuliano antecessor a Costantinopoli.
Essa contiene [...] ; ma fin dal sec. IX era penetrata anche in Francia.
Edizione a cura di G. Haenel: Iuliani Epitome latina d. röm. Rechts, 2ª ed. Lipsia 1912, pp. 401, 433; P. Noailles, Les colletions de Novelles de l'empereur Justinien, I, Parigi 1912, p. 149 segg. ...
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PROLETARIO (o capite census)
PietroDeFrancisci
L'espressione capite census designa in Roma coloro che vengono censiti soltanto per la loro persona, non per i loro averi, che quindi non fanno parte [...] classi dell'ordinamento centuriato, che la tradizione attribuisce a Servio Tullio. I capite censi, che sono tutt'uno coi proletarii (Cic., De re publ., II, 22, 40; Fest., Ep., s. v. proletarium), cioè i censiti perché hanno o possono avere prole, si ...
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GIRARD, Paul-Frédéric
PietroDeFrancisci
Romanista, nato a Guingamp il 26 novembre 1851, morto a Caen l'11 ottobre 1926. Laureato a Rennes nel 1875, aggregato nel 1880, professore a Bordeaux e a Montpellier [...] il maggior rinnovatore degli studi di diritto romano in Francia e come colui che diffuse nel suo paese i risultati saggi e note di lui sono inseriti nella Nouvelle revue historique de droit français et étranger e nella Zeitschrift d. Savigny Stiftung ...
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pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...
dedipietrizzato
(de dipietrizzato), p. pass. e agg. Che rifiuta la presenza, le posizioni politiche o l’imposizione centralista della candidatura di Antonio Di Pietro, esponente politico del centrosinistra. ◆ E ha ancora più torto [Francesco]...