Ebrei
David Abulafia
Il rapporto tra Federico II e gli ebrei può essere considerato sotto diversi aspetti: i suoi rapporti con gli ebrei siciliani dell'Italia meridionale; i suoi rapporti con gli ebrei [...] sua celebre lettera alla duchessa di Brabante, il De regimine Judaeorum). Il riferimento all'usura prende in fu confermato da Manfredi e poi da Pietro III d'Aragona nel 1283 ai discendenti di quel medico. Federico estese inoltre la condizione di ...
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CARBONELLI, Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nato a Secondigliano (Napoli) il 23 apr. 1822 da Pietro, commerciante, e da Maria Antonia Stornaiuolo, si laureò in medicina a Napoli. Ostile all'assolutismo, partecipò [...] , si stabilì a Genova, dove visse esercitando la professione medica; nell'estate '54 si distinse per il suo zelo in a G. e M. Garibaldi del 1861-63 (buste 43, 45, 925), due a C. De Lieto del 1853 (b. 174), due a G. Libertini del 1865-66 (b. 361), ...
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Michele Tagliabracci
Luca Persiutti, figlio di Orfeo e nipote abiatico di Giuliano, nasce a Fano attorno al 1546 e similmente al fratello Ercole adotta il cognome patronimico. L'appartenenza alla famiglia [...] Luca Horfei da Fano scrittore dissegnate in pietra, et dal medesimo fatte intagliare in 1990, pp. 193-195; Elena De Laurentis. The Liturgical Codices of the p. 221; Jean Lionnet, Another Musical Medici Coat of Arms, in «Early Music», Oxford ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] città di Siena e con i medici imperiali.
Ammettendo che questo Pietro Ispano medico sia lo stesso Pietro Ispano autore del Tractatus di logica e sia anche il Pietro Ispano autore dei commentari al De anima e al De animalibus di Aristotele, il periodo ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] medici in costante "consulto", e tuttavia incapaci di recargli un minimo di "solievo", all'inizio di marzo le sue condizioni sono disperate.
I. XIII morì a Roma il 7 apr. 1724.
Sepolto dapprima a S. Pietro Ch.T. Maillard de Tournon, Memorie storiche, ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] è provato dalla richiesta fatta al medico dell'imperatore di consegnargliela personalmente, piuttosto ; III (che indica nel frontespizio l'ipotizzata attribuzione a Pietro di Cava), a cura di A. de Vogüé, ivi 1998.
Per gli studi sui commenti al ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] molte, forse tutte, le funzioni dell'anima. Un medico divenuto filosofo, Julien Offroy de La Mettrie, spinse all'estremo questa tesi: nel suo manifatturiere. L'opera è quindi un'utile pietra di paragone per la situazione negli anni immediatamente ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] VII sec. a. C. Una klìne di pietra del genere, del VI sec., ornata di quello sul lato verso il giardino di Villa Medici (A.S.R., 2, 11), fra in Journ. Hell. St., LVI, 1936, p. 62 ss.; H. Gallet de Santerre, in Revue Arch., S. VI, XII, 1938, p. 17 ss.; ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] populaires, au fait de la médecine et la régime de santé (1578) che gli ammalati chiamavano il medico quando era troppo mai luogo. Per le teste coronate d'Europa, l'entusiasmo di Pietro I il Grande per la filosofia sperimentale (e per la tecnologia in ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] del restauro dell'edificio per iniziativa del cardinale Alessandro Medici, e poi perduta, attestava la consacrazione dell'altare Vigilio); Ch. Pietri, Aristocratie et société cléricale dans l'Italie chrétienne au temps d'Odoacre et de Théodoric, in ...
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anti-Sars
agg. inv. Che combatte e previene la Sars, Severe acute respiratory syndrome, Sindrome acuta respiratoria (in ambito patologico, l'inglese "severe" = italiano "grave"). ◆ [tit.] Scorte del farmaco anti-Sars a Roma e Milano [testo]...
seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo parzialmente al n. 4), andare dietro...