PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] e spiegazioni astrologiche (preludendo al Conciliator). Eterogenee le altre opere mediche di Pietro, comunque legate alla medicina universitaria contemporanea. Il De venenis, uno dei principali testi medievali di tossicologia basato probabilmente ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] , seu De conservatione sanitatis di Antonio Gazio (1491).
La più celebre delle loro edizioni mediche fu però abbia lavorato come anonimo stampatore per Melchiorre Sessa e Pietro Ravani. Prova delle sue ridotte capacità imprenditoriali è comunque ...
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DEPIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] persones de qualité qui se piquent de bel esprit". Su questi intellettuali (avvocati, alti magistrati, ecclesiastici, medici) il producesse, sin dal suo apparire, violente polemiche. L'erudito Pietro Lasena accusò il D. di faciloneria e, nel secolo ...
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DE CUPIS, Gian Domenico
Franca Petrucci
Nacque a Roma, secondo quanto afferma il Ferrajoli, nell'ultimo decennio del sec. XV, da Bernardino, originario di Montefalco, e da Lucrezia Normanni, già madre [...] ecclesiastica, divenne canonico di S. Pietro e segretario di Giulio II. Con durante il pontificato del papa Medici, ma si sa che, morto , Venetiis 1703, coll. 609 ss.; L. Cardella, Mem. stor. de' cardinali, IV, Roma 1793, pp. 17 s.; A. Ferrajoli, ...
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DE NOBILI, Roberto
Pietro Messina
Nacque a Montepulciano (prov. di Siena), da Vincenzo e da Maddalena dei conti di Montauto, il 5 sett. 1541. Il suo destino fu segnato dal fatto di essere pronipote [...] mantenimento della verginità e della purezza sessuale (i medici, una volta che il D. cadde gravemente Ricerche su papa Paolo IV Carafa, Benevento 1925, pp. 250 s., 259, 300;R. De Maio, A. Carafa, Città del Vaticano 1961, pp. 16 s., 63, 76, 99;Id ...
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DE ANGELIS, Domenico
Olivier Michel
Figlio di "Bartholomeo Turreggia vel De Angelis" e di Maria Ursula Baldelli. nacque il 15 febbr. 1735 a Ponzano (provincia di Roma) e venne battezzato nella parrocchia [...] Paolina dove restò fino al 1790. Nel suo studio a villa Medici espose molti dei suoi grandi dipinti (Giornale delle belle arti. 7 della Rev. Fabbrica di S. Pietro, Roma 1901, pp. 115 s.; L. Hautecoeur, Rome et la Renaissance de l'antiquité à la fin du ...
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PIETRO da Castelletto
Elena Necchi
PIETRO da Castelletto. – Frate agostiniano e maestro di teologia a Pavia, nacque intorno agli anni Sessanta del Trecento probabilmente a Castelletto Po, ora frazione [...] gennaio 1404, in qualità di priore di S. Pietro in Ciel d’Oro e professore, fu tra la quale le facoltà degli Artisti e dei Medici di Pavia, scelto come patrono sant’Agostino, coll. 1038-1050; F. Andrea de Billiis Rerum Mediolanensium Historiae, in ...
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PIETRO da Montalcino
Elena Necchi
PIETRO da Montalcino (Pietro Lapini da Montalcino). – Nato da Bernardo di Montalcino nell’ultimo trentennio del Trecento, nel 1401 esercitava la professione medica [...] Antonio Guainerio, nella dedica a Filippo Maria del trattato De peste edito a Venezia nel 1478, ricordò fra i medici personali del duca un certo Pietro da Monte Arano, identificato dallo storico pavese Giuseppe Robolini con il nostro personaggio ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] presso il fedelissimo discepolo F. Melzi, sinché, nel 1513 fu chiamato a Roma da Giuliano de' Medici. Ma a Roma L. si vide escluso dalle grandi opere del tempo: i progetti per S. Pietro e la decorazione del Vaticano; gli fu portato via il trattato ...
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Giovanni Battista Cybo (Genova 1432 - Roma 1492); cardinale (1473), successe a Sisto IV (1484) con l'aiuto di Giuliano della Rovere e ricorrendo a numerosi intrighi. In guerra con Ferdinando di Napoli, [...] (futuro Leone X), e promosse il matrimonio tra Maddalena de' Medici e suo figlio Franceschetto, da lui creato conte di nella cupoletta della cappella al Belvedere (1490, perduti nel 1780) e, in S. Pietro, il monumento funebre di A. Pollaiolo. ...
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anti-Sars
agg. inv. Che combatte e previene la Sars, Severe acute respiratory syndrome, Sindrome acuta respiratoria (in ambito patologico, l'inglese "severe" = italiano "grave"). ◆ [tit.] Scorte del farmaco anti-Sars a Roma e Milano [testo]...
seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo parzialmente al n. 4), andare dietro...