ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] , nel 1184 portò alla rottura delle trattative in corso a Verona tra Federico I e Lucio III. Haller invece ha ritenuto, sulla base di un passo variamente interpretato di Pietroda Eboli e approfondendo una tesi già espressa dall'editore del testo ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] Bertoni, in Archivum romanicum, I [1917], p. 70; Id., Guarino daVerona, Ginevra 1921, pp. 88 s.). "Maistro de poitria" è qualcosa spettanti dall'eredità del padre e della madre, al servitore Pietro Alberti di Pavia un mantello, a Sigismondo un libro ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] , il 31 ag. 1464, del suo antico allievo veneziano Pietro Barbo con il nome di Paolo II suscitò nuove attese in . Script., XXII, Mediolani 1733, p. 1167; Gaspare daVerona, De gestis Pauli II, in Gaspare daVerona - M. Canensi, Le vite di Paolo II, a ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] Di particolare interesse, da un lato fu la critica al romanzo 'degenerato' (in interventi su Giacomo daVerona, su Rubè di Borgese storia non dice, in particolare la figura del padre, Pietro Bernardone.
Del 1966 è Il coccio di terracotta, di nuovo ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] all'azione contro il Carrarese per strappargli Padova e Verona, fu ancora il F. a distinguersi come autore di primo consiste in un nuovo matrimonio da lui contratto con Marina Nani del cavaliere Bartolomeo di Pietro, da cui ebbe sei figli: Domenico, ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] ricavasse. DaVerona il C. passò a Venezia, chiamato dalla fama di Benedetto Brugnoli da Legnago, che già da qualche polemica serva a coprire qualche sotterfugio.
Con la morte improvvisa di Pietro Riario (5 genn. 1474) non si allentarono i legami ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] di C. Grayson, II, Bari 1966, p. 144; Gaspare daVerona, De gestis tempore pontificis maximi Pauli II, in Rerum Italicarum Scriptores , 115, 123, 177; P. Tacchi Venturi, Il ritrovamento della pietra tombale di L. D. vescovo di Massa, in La Civ. catt ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] in varie diocesi e province ecclesiastiche che andavano daVerona e Vicenza al patriarcato di Grado, fino all e il 26 aveva già provveduto a eleggere all'unanimità il cardinale Pietro Filargis che assunse il nome di Alessandro V e venne incoronato il ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] 250 n. 3, 251 n. 1) che ha riferito l'opera a Pietroda Salò.
Il sesto decennio è, per lo scultore, un periodo di intensa L'Arte, VIII(1905), pp. 276 ss.; L. Simeoni, Verona, Guida..., Verona 1909, pp. 28, 53; G. Lorenzetti, La loggetta al campanile ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] per gradi e che per qualche tempo egli si sia diviso tra Verona, Venezia e altre città. Comunque, alla metà del sesto decennio successive, e non solo sui decoratori barocchi come Rubens o Pietroda Cortona, ma anche su capiscuola molto più in là nel ...
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veronica1
verònica1 s. f. [dal nome proprio femm. Veronica, gr. Βερονίκη]. – Icona che rappresenta il volto di Cristo, come riproduzione dell’immagine rimasta impressa sul panno con cui, secondo la leggenda e alcune tradizioni, Veronica, l’emorroissa...
fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...