Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] la loggia degli Osi. Lo scultore Giovanni di Balduccio nel 1339 eseguì in S. Eustorgio il monumento a PietrodaVerona, modello della scultura trecentesca milanese. Nella pittura, notevoli gli apporti esterni (Giotto dipinge a M., maestri toscani ...
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VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] Portinari in S. Eustorgio, commissionata dall'Ordine anche al fine di un restauro d'immagine dell'inviso inquisitore PietrodaVerona, ucciso in un'imboscata (cosicché era stato possibile farne un 'martire'). Di stile assai nobile ed elevato, le ...
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JEAN de Valois, Duca di Berry
M. Di Fronzo
Terzogenito del re di Francia Giovanni II il Buono (v.) e di Bona di Lussemburgo e Boemia, nacque nella residenza reale di Vincennes il 30 novembre 1340 e [...] della propria biblioteca e soltanto negli ultimi anni della sua vita, stretto da incombenze politiche, assunse come bibliotecario, dal 1415, PietrodaVerona, maestro di teologia ma anche produttore e divulgatore di manoscritti: tale scelta ...
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COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] . Ne fa fede il numero cospicuo di tele lasciate nel borgo natale: nella chiesa di S. Domenico, S. Nicola da Bari, s. PietrodaVerona e s. Cosma, L'Incoronazione della Vergine e l'Addolorata e santi (1613)più tardi ripresa, con identico schema, per ...
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DE MAGISTRIS, Sigismondo
Simonetta Coppa
Appartenne ad una famiglia di pittori operosi nella prima metà del sec. XVI in area valtellinese e comasca; le notizie su di lui vanno dal 1515 al 1545.
Secondo [...] al centro S. Giorgio e il drago, e ai lati i Ss. Francesco d'Assisi e Ambrogio (a sinistra), PietrodaVerona e Antonio abate (a destra). Sui basamenti dei semipilastri dell'ordine inferiore sono raffigurati i Padridella Chiesa;negli scomparti della ...
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DEL SOLE, Giovanni Battista
Paolo Bellini
Figlio di Pietro, anch'egli pittore (Torre, 1674, p. 320), nacque a Milano o nel Ducato milanese (ibid.), intorno al 16151625. Apprese dal padre i primi insegnamenti [...] un affresco oggi perduto (Torre, 1674, p. 88), posto sul pulpito in. pietra eretto davanti alla chiesa e raffigurante un Miracolo di s. PietrodaVerona, mentre agli anni seguenti è riconducibile la decorazione ad affresco nella cappella Torelli ...
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LAMBERTI, Ventura (Bonaventura)
Maria Paola Palla
Nacque a Carpi il 5 dic. 1652 da Tommaso e Chiara Agazzani, in una famiglia, discretamente agiata, che possedeva terreni nel contado della cittadina [...] 1725.
Intorno al 1693 il L. dipinse la prima opera per una chiesa romana, il Martirio di s. PietrodaVerona, realizzata per conto di Pietro Gabrielli, per la cappella di famiglia in S. Maria sopra Minerva.
Alla stessa data risale una tela non legata ...
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LITTERINI (Letterini), Bartolomeo (Bortolo)
Francesco Sorce
Figlio di Agostino, nacque a Venezia nel 1669, come attestano le fonti documentarie (Leopardi, p. 125 n. 18) e l'iscrizione sulla tela raffigurante [...] tra il 1705 e il 1707 (Ravelli, 1999, p. 230).
Nel 1707 datò il Martirio di s. PietrodaVerona della chiesa di S. Pietro Martire ad Alzano Lombardo. Nello stesso anno gli furono commissionate dalla parrocchiale di Foresto Sparso, dove già aveva ...
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CESARI, Bernardino
Herwarth Roettgen
Figlio, di Muzio, nacque ad Arpino (Frosinone) nel 1571. Fratello minore di Giuseppe, il Cavalier d'Arpino, è documentato per la prima volta a Roma in una condanna [...] I,Dep. Gen. 1879). Il 30 agosto dello stesso anno il Cavalier d'Arpino ringraziava il priore di Montecassino PietrodaVerona per la partecipazione alle vicende (a noi sconosciute) del fratello Bernardino (Arch. dell'Abbazia di Montecassino). Questi ...
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Alcherio, Giovanni
B. Soldano Tosatti
Agente artistico milanese (notizie 1382-1411), curatore di una raccolta di scritti sui colori per pittura, la Tabula de vocabulis sinonimis et equivocis colorum, [...] avvalendosi di informazioni dirette di rinomati artisti (fra gli altri Michelino da Besozzo, Jacques Coene, Giovanni da Modena) e soggiornando in botteghe di librai (PietrodaVerona, fornitore di Jean de Berry e di Filippo l'Ardito; Alberto ...
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veronica1
verònica1 s. f. [dal nome proprio femm. Veronica, gr. Βερονίκη]. – Icona che rappresenta il volto di Cristo, come riproduzione dell’immagine rimasta impressa sul panno con cui, secondo la leggenda e alcune tradizioni, Veronica, l’emorroissa...
fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...