SUARDI, Bartolomeo detto Bramantino
Roberto Cara
– Nacque presumibilmente intorno al 1465 a Bergamo, da Alberto e da Pietrina, da Sulbiate; ebbe una sorella, Caterina. Il padre era già morto l’8 dicembre [...] ; due anni dopo appoggiò la fronda guidata da Zenale contro il priore Giovanni Pietroda Corte; il 3 maggio 1511 fu eletto dai e Cinquecento. Giovanni Antonio Boltraffio prima della pala Casio, III, Verona 2010a, pp. 1045-1048; Id., I cartoni con le ...
Leggi Tutto
GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] sé quella che veniva considerata la più importante reliquia di S. Pietro, a parte i tesori romani. È la cosiddetta cattedra che Non diversamente sono da rilevare consonanze con opere quale l'Adorazione dei magi di Stefano daVerona (Milano, ...
Leggi Tutto
TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] comparire, il re inviò a Roma, giudicata sede vacante, Pietro vescovo di Altino in veste di visitator. Nel 502 fu di studi sull’alto medioevo, Milano... 1992, Spoleto 1993; Teodorico daVerona, in W.P. Gerritsen - A.G. van Melle, Van Aiol ...
Leggi Tutto
SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] distanza di pochi giorni insieme all’architetto fra Giocondo daVerona, impegnato nel lavoro di costruzione della villa e dei a pubblicare il testo definitivo dell’Arcadia. L’edizione, curata daPietro Summonte, uscì per i tipi di Mayr a Napoli nel ...
Leggi Tutto
CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII daPietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] cinque che risiedevano fuori Roma, a Benevento, Montecassino, Verona, Magonza e Reims. Fu dunque della massima importanza per papa, nel manoscritto del De rebus Siculis Carmen di Pietroda Eboli suo contemporaneo, non sono il frutto di una ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] , concentrate tra il gennaio e il febbraio del 1395 a Verona e a Vicenza sotto il comando di Ugolotto Biancardo, se del famosissimo Marsilio Santasofia e il libro de li dicti di Pietroda Pernumia, il medico che curò Francesco il Vecchio durante la ...
Leggi Tutto
ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] Ferrara. Nel 1441 fu infatti chiamato l'arazziere Pietro di Andrea, che raggiunse il conterraneo Giacomo di . Eörsi, Lo studiolo di L. d'E. e il programma di Guarino daVerona, in Acta hist. artium Academiae scientiarum Hungaricae, XXI (1975), 1-2, pp ...
Leggi Tutto
SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] esigenze di ariosa teatralità, in parte sull’esempio di Pietroda Cortona e di Carlo Maratti (Ewald, 1965, p. ., 375-379 mat. B, 7; E.M. Guzzo, Quadrerie barocche a Verona: le collezioni Turco e Gazzola, in Studi storici Luigi Simeoni, XLVIII (1998 ...
Leggi Tutto
BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] 'autunno del 1824, a fuggire, in circostanze romanzesche, daVerona e dagli Stati austriaci. Raggiunta Roma col proposito di nel suo proposito, anziché ritornare a Verona, si rifugiò a Firenze presso Pietro Leopoldo Ricasoli. Facendo il precettore del ...
Leggi Tutto
DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] 17 ss., 24 (col sottotitolo Umanesimo a Padova e a Verona e Umanesimo a Avignone, anche in Atti del Congresso internaz. 1978, pp. 151-98);G. Billanovich, Petrarca, Pietroda Moglio e Pietroda Parma, in Italia medioev. e umanistica, XXII (1979 ...
Leggi Tutto
veronica1
verònica1 s. f. [dal nome proprio femm. Veronica, gr. Βερονίκη]. – Icona che rappresenta il volto di Cristo, come riproduzione dell’immagine rimasta impressa sul panno con cui, secondo la leggenda e alcune tradizioni, Veronica, l’emorroissa...
fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...