SEITZ, Ludovico
Mariano Apa
– Nacque l’11 giugno del 1844 a Roma, dove fu battezzato alla presenza di Ludwig I di Baviera. Ludovico fu educato all’arte dal padre, Alexander Maximilian, in un qualificato [...] Tommaso Gallucci (1813-1897) con il supporto del padre Pietroda Malaga insieme all’architetto Giuseppe Sacconi (1854-1905; Santarelli, M. Apa, Loreto 1995, pp. 176-178), f. III, Verona 1907; L. Seitz, Un appello alla scienza in favore dell’arte. ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] .
Nel 1541 l'arciprete Bernardino da Lisca commissionò al G. una pala, oggi piuttosto alterata, col Cristo morto tra s. Bernardino, s. Giuseppe e il donatore per la chiesa di S. Pietro Incarnario a Verona (Simeoni, p. 231). Stilisticamente attigua ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] in aiuto dei Correggio e dei fuorusciti. Allora Marsilio e Pietro Rossi, fratelli di Rolando, per ottenere aiuti nella guerra mesi più tardi, il 17febbr. 1354, Cangrande, allontanatosi daVerona, lasciò il C. come suo luogotenente con ampi poteri. ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] Baxandall (1965), agli scritti di Guarino Guarini daVerona.
Altra opera generalmente accettata come di mano del volti non presentano l'angolosità spigolosa di quelli del S. Pietro o del S. Giovanni Battista. Queste discrepanze rendono difficile ...
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SARACENI, Carlo
Anna Ottani Cavina
– Nacque tra il 1578 e il 1583 a Venezia da una famiglia di mercanti bolognesi, come attestava la lapide (perduta) della chiesa veneziana dei Crociferi, dove Saraceni [...] venne segnalata la presenza dei pittori Pietro Paolo Condivi e Giovan Battista Parentucci da Camerino, ai quali si aggiunsero nel 1617 il lorenese Jean Le Clerc e Antonio Giarola daVerona (Martinelli, 1959).
Altri documenti importanti scandiscono ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] della Serenissima, il monaco Gioacchino da Pavia; poco dopo un altro benedettino, Zeno daVerona, si pose sotto il suo princeps di Venezia 1523; dal cod. 64 della Bibi. di S. Pietro di Perugia l'ha ripubblicata di recente I. Tassi nel suo volume sul ...
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SAN BONIFACIO
Gian Maria Varanini
(Sambonifacio). – Alla morte del conte di Verona e marchese Milone (955), i suoi discendenti – che avrebbero presto liquidato le proprietà ubicate nel Novarese, la [...] ’abbazia di S. Pietro di Villanova di S. Bonifacio, retta nella prima metà del secolo da un esponente della casata marchesi, conti, ‘capitanei’, cittadini e rurali, Verona 1999, pp. 39, 52, 81 s.; Id., DaVerona a Ravenna per Vicenza, Padova, Trento e ...
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RICCI, Sebastiano
Raffaella Poltronieri
RICCI (Rizzi), Sebastiano. – Nacque a Belluno nel 1659 da Livio e dalla moglie Andreana. Il cognome mutò in Ricci solo nel XX secolo (Moretti, in Sebastiano Ricci. [...] il Baciccio, dai soffitti ariosi e affollati di Pietroda Cortona e dalle vertiginose prospettive di Andrea Pozzo ( 256-273; G. Fiocco, La pittura veneziana del Seicento e Settecento, Verona 1929; C.G.T. Dean, The Royal Hospital Chelsea, London 1950 ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] della Riccardiana di Firenze, trascritto daPietro Pacini da Pescia, si apprende risalire al 1469 .s., IV (1983), pp. 427-443; A. Modigliani, Testamenti di Gaspare daVerona, in Scrittura, biblioteche e stampa a Roma nel Quattrocento…, a cura di M ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] alcune iniziali dei Corali senesi eseguite in realtà da Liberale daVerona, attribuì a G. una serie di dipinti, tra i quali la pala con Redentore e santi del duomo di Viterbo e le predelle con Storie di s. Pietro, oggi divise tra la Gemäldegalerie di ...
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veronica1
verònica1 s. f. [dal nome proprio femm. Veronica, gr. Βερονίκη]. – Icona che rappresenta il volto di Cristo, come riproduzione dell’immagine rimasta impressa sul panno con cui, secondo la leggenda e alcune tradizioni, Veronica, l’emorroissa...
fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...