LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] furono contrassegnati da continue vittorie della Repubblica. Già conquistati i porti pugliesi e della Romagna (Cervia, Rimini), rinnovata la Giorgio Spavento, con ipotesi di ricostruzione in pietra avanzata da A. Scarpagnino). Per la zona marciana, ...
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FANTONI, Pio
Diana Toccafondi
Nacque a Bologna il 4 apr. 1721. Della famiglia di origine sappiamo solo che il padre si chiamava Luigi e che uno zio materno, arciprete della parrocchia di Granarolo, [...] congeniale ai suoi studi: il granduca Pietro Lepoldo nel 1787 richiese il suo di Bientina intorno al quale si agitavano da anni le discussioni degli idraulici e si Roma, 21 febbr. 1767), in Del Porto di Rimino. Lettera di un riminese ad un amico Roma ...
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COLONNA, Stefano, il Vecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] 1265 da Giovanni di Oddone e da una Orsini di cui ignoriamo il nome. Tra i suoi numerosi fratelli ricordiamo qui Pietro, di riportare la pace tra le diverse fazioni della città di Rimini, dove però la sua azione venne ostacolata dal podestà, Orsello ...
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FORTEBRACCI, Carlo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea, detto Braccio da Montone, e di Nicola da Varano, della famiglia signorile di Camerino, nacque a Perugia il 1° sett. 1421 mentre il padre era [...] la stessa Perugia. Sembra che siano da attribuire al F. l'assalto di nuovo ingaggio, raggiunse Rimini, avendo con sé ss., 587, 592 s., 610, 617, 621, 625 s., 648-651; Pietro Angelo di Giovanni, Cronaca perugina, a cura di O. Scalvanti, in Boll. della ...
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GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] Marini (1988) intorno al 1715, da altri al 1717 (Rigoli, 1988), . Gli si devono infatti l'altare di S. Pietro d'Alcántara nella chiesa di S. Bernardino (1725) s.; G. Rimondini, La chiesa dei gesuiti a Rimini, in Romagna arte e storia, V (1982), pp ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] C., che ebbe il titolo di S. Pietro in Vincoli (in seguito, prima del 9 sett Siena (estate del 1408), poi a Rimini, dove il 13 dic. 1408 ricevette le l'intenzione dichiarata di recarsi dal papa; cacciato da Roma, Eugenio IV si era rifugiato a Firenze ...
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GONZAGA, Ludovico
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome, nacque a Mantova con ogni probabilità verso la fine degli anni Venti del Trecento, secondogenito di Guido di Luigi e di Agnese di Francesco [...] sazente", mentre i suoi cugini, Pietro e Guido di Feltrino, a loro a Carlo Malatesta, signore di Rimini e Cesena; gli si conosce un Ital. Script., 2ª ed., XII, 2, p. 37; Conforto da Costozza, Frammenti di storia vicentina (1371-1387), a cura di C. ...
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LIBERI, Pietro
Alberto Crispo
Nacque a Padova il 15 apr. 1614 da Giuseppe e da Maddalena Rossi, secondo Gualdo Priorato (1664, p. 1); ma se si dà credito all'atto di morte del 18 dic. 1687, in cui il [...] significativo esponente del barocco romano, Pietro Berrettini da Cortona, come ha sottolineato Fiocco . 66-71; U. Ruggeri, P. e Marco Liberi. Pittori nella Venezia del Seicento, Rimini 1996; E.M. Dal Pozzolo, P. L.: un allievo di rango e un soggiorno ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 daPietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] per aver preso parte ai moti di Rimini e Cesena - fu licenziato dal suo il G., sotto il falso nome di Pietro Gervasi, inviava al Montecchi la modestissima somma di dar vita al ministero nominalmente guidato da C.E. Muzzarelli, nel quale occupò ...
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DEL CASSERO, Martino (Martino da Fano)
Filippo Liotta
Le prime notizie su di lui provengono da fra' Salimbene da Parma che fu suo contemporaneo, in relazione con lui e ospite, per essere stato nascosto [...] a Rimini con l'abito domenicano. Un'altra testimonianza della conversione religiosa del D. è fornita da Bartolo da Sassoferrato nel di lettera indirizzata ad uno scolaro di nome Pietro, il D. dà consigli sul modo migliore di assolvere ai doveri ...
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antibipolare
agg. Che contrasta l’aggregazione di partiti e movimenti politici in due soli poli contrapposti. ◆ Suggerisce insomma una strada fatta di piccoli passi, il presidente del Consiglio [Massimo D’Alema], propone di partire con un...