PIETRO, da Todi (Pietro <apost>de Sapitis<apost>).– Nacque in una data imprecisata (comunque entro il 1280)
Raffaella Citeroni
a Todi.
In due atti del 1317 egli si qualifica anche con il [...] daRimini e Andrea da Todi, fino al pronunciamento definitivo. La causa giunse di fatto a conclusione solo con la morte di Pietro ad Indicem; D.M. Montagna, Un tentativo di scomunica per fra Pietroda Todi (1334), in Studi Storici O.S.M., XXX (1980), ...
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Pietro Barbo (Venezia 1417 - Roma 1471). Divenuto cardinale prete del titolo di S. Marco (1440) per volontà dello zio materno Eugenio IV, godette di una posizione influente sotto Nicolò V e Callisto III, [...] . Pontefice (30 ag. 1464), non rispettò la capitolazione elettorale da lui firmata e giurata, che tendeva a diminuire il potere del e (1470) riconobbe la signoria di Roberto Malatesta su Rimini. Costruì a Roma palazzo Venezia; incoraggiò l'arte della ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] iuris, come si legge in una di quattro lettere inviate a Michele Migliorati da Prato, allora vicario di Galeotto Malatesta a Rimini (Piana, 1966, pp. 418-420). Pietro riferiva di aver lasciato Firenze e di avere accettato a Perugia la lectura del ...
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PIETRO Piccolo da Monteforte
Andrea Labardi
PIETRO Piccolo da Monteforte. – Nacque probabilmente a Monteforte Irpino tra il 1306 e il 1308.
Allievo di Bartolomeo da Capua (Grammatico, 1562, c. 163v), [...] si deve la ricostruzione dei rapporti che intercorsero tra Pietro Piccolo da un lato e Petrarca e Boccaccio dall’altro.
e moderno. Problemi del processo, della cultura e delle fonti giuridiche, Rimini 1991, pp. 105-116); U. Dotti, Vita di Petrarca, ...
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PIETRO Marturio
Emanuela Colombi
PIETRO Marturio. – Nato presumibilmente nella prima metà del IX secolo, Pietro (I) Marturio fu patriarca di Grado dall’anno 874 all’anno 878.
Le vicende che lo riguardano [...] del dicembre 876 furono affidate a Delto, vescovo di Rimini, al quale il pontefice segnalò il conflitto tra patriarca condizioni riferite da Giovanni Diacono mostrano un compromesso, ratificato nel corso del successivo soggiorno di Pietro Marturio a ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] L. di questo periodo ci ricordano suoi viaggi a Urbino, a Rimini, a Cesena, a Pesaro, a Cesenatico e in altre città chiamato a Roma da Giuliano de' Medici. Ma a Roma L. si vide escluso dalle grandi opere del tempo: i progetti per S. Pietro e la ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] il cap. X (L'ultimoTrecento), a La Maccaronea ilcap. XV, a Pietro Aretino il cap. XVI. L'opera dell'Ariosto (L'Orlando furioso, ingiustificata). Anche i grandi saggi danteschi del 1869 (Francesca daRimini, Il Farinata di Dante, L'Ugolino di Dante) ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] Afiarta era stato effettivamente tratto in arresto a Rimini, incaricò l'arcivescovo Leone di provvedere all'inoltro Pipino, e che da ultimo erano stati confermati con i giuramenti scambiati il 2 apr. 774 sulla tomba di S. Pietroda Carlomagno e dai ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] e dipese dalla famiglia; Olimpia entrò nelle celibate di Rimini e morì nel 1828 come semplice monaca di casa; ecclesiastico, dopo la violazione sacrilega del patrimonio di S. Pietroda parte delle truppe francesi, hanno commesso a Roma e nelle ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] "gregoriano" e nominò vescovo Bernard de Bonneval, trasferito daRimini, per la sua lunga esperienza di uditore delle cause presso il sovrano. Ebbe maggior fortuna nel convincere re Pietro d'Aragona a consentire a Juan Fernández de Heredia di ...
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antibipolare
agg. Che contrasta l’aggregazione di partiti e movimenti politici in due soli poli contrapposti. ◆ Suggerisce insomma una strada fatta di piccoli passi, il presidente del Consiglio [Massimo D’Alema], propone di partire con un...