LIBERALI Le arti liberali che costituivano durante il Medioevo i due gradi dell'insegnamento, l'uno letterario, l'altro scientifico, comprendevano la grammatica, la retorica e la dialettica (il Trivio); [...] compaia nei tre massimi monumenti dell'arte nuova: nel pulpito eseguito da Nicola per la cattedrale di Siena, nella fontana maggiore di di Rimini, opera di Agostino di Duccio, quella di Antonio del Pollaiolo nel monumento di Sisto IV in San Pietro, ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] parte d'Italia e poi, più rapidamente ("ocius"), portato daPietro Crasso a Enrico IV che aveva fatto il suo ingresso vittorioso per impulso di un vescovo non suffraganeo come Opizo di Rimini (Schwartz). Particolare rilievo nell'ambiente di C. III ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] da lui usurpati. In compenso, gli fu revocata la scomunica che lo aveva colpito e ricevette il vicariato di Rimini, con Genova, nel Natale dello stesso anno il sovrano aragonese, Pietro IV il Cerimonioso, si recò ad Avignone e prestò giuramento ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] M. spostò spesso la sua residenza all'interno della città, da S. Pietro a S. Maria Maggiore nei primi anni; a partire dal morte di Carlo Malatesta a Rimini nel 1429.
Ma il problema fondamentale restava Braccio da Montone: nonostante gli avesse nel ...
Leggi Tutto
GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] Pandolfo Malatesta, signore di Rimini, e alla Serenissima; si stesso provveditore Pietro Loredan, recatosi , 28 s., 32, 35-37, 43, 56 s., 59, 61; Cronaca di ser Guerriero da Gubbio dall'anno 1350 all'anno 1472, a cura di G. Mazzatinti, ibid., 4, pp. ...
Leggi Tutto
Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] Pietro Stefaneschi, fu nominato rettore della Romagna. Va notato, inoltre, come O., creando cardinale il romano Giovanni Boccamazza - arcivescovo di Monreale - con l'unica promozione cardinalizia da più forte, con Ravenna e Rimini. Dopo la morte di O ...
Leggi Tutto
GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] attività di giudice a Perugia, dove fungeva da assessore del podestà Pietro Confalonieri da Brescia; l'ultimo documento perugino è del Dottrine giuridiche e dottrine politiche fra Medioevo ed Età Moderna, Rimini 1989, pp. 71, 211, 214, 216, 218; M ...
Leggi Tutto
CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] a nominare una giunta provvisoria di governo, composta da G.-N. Pepoli, G. Malvezzi Medici, L università bolognese Giosue Carducci e Pietro Piazza, ad un banchetto Covignano, nelle immediate vicinanze di Rimini, sotto la presidenza di Aurelio Saffi ...
Leggi Tutto
POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] , p. XIV) fu tra gli estensori del proclama di Rimini, con cui il re napoletano tentò di presentarsi come alfiere e con la ‘colonia’ degli esuli napoletani (Pietro Colletta, cui era legato da fraterna amicizia, Gabriele Pepe, Carlo Troya, Matteo ...
Leggi Tutto
Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] ancora i guanti (altrettanto famosi quelli di Firenze e Rimini, e in grande voga nel Cinquecento i guanti profumati colorati che imitavano le pietre pregiate). Se infatti l'invenzione degli occhiali sicuramente non è da attribuirsi ai Veneziani (la ...
Leggi Tutto
antibipolare
agg. Che contrasta l’aggregazione di partiti e movimenti politici in due soli poli contrapposti. ◆ Suggerisce insomma una strada fatta di piccoli passi, il presidente del Consiglio [Massimo D’Alema], propone di partire con un...