FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] 'altro, a proseguire nel tentativo - già iniziato daPietro Bembo - di elevare la lingua volgare alla dignità 150; C. Tonini, La cultura letterario-scientifica in Rimini dal sec. XV ai primordi del XIX, I, Rimini 1884, pp. 357 s.; R. Sabbadini, Del ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] Carlo, signore di Rimini.
Il fitto succedersi degli da s. Lorenzo Giustinian. In effetti, ora che l'esaltante momento delle conquiste a Occidente sembrava conoscere una fase di difficoltà e stasi, l'elezione di un concittadino alla cattedra di Pietro ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] rimase fino al gennaio 1425, quando fu liberato da Filippo Maria. Tornato a Rimini, il M. si dedicò alla soluzione della vi furono Leonardo Bruni, Gambino d'Arezzo, Simone Serdini e Pietro Tebaldo Turchi; quest'ultimo, in particolare, fu il tramite ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] a Perugia, Sansepolcro, Urbino, Pesaro, Ancona, Senigallia e Rimini. Particolare importanza acquistano, secondo il biografo, i soggiorni del C Una delle "macchine", riprodotta in incisione da L. Cochetti, raffigurava S. Pietro in mare (ibid., p. 60). ...
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FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] della devoluzione alla S. Sede, fu in continuo movimento tra Rimini, Bologna, Ferrara e Parma per porre rimedio alle manchevolezze e indiscussa che riscuoteva dal cardinal Pietro Aldobrandini, legato a lui da "amicitia sostantiale ".
Immediatamente il ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] e nel 1275 accompagnò il cardinale Pietro di Tarantasia, vescovo di Ostia e Polentani, in un primo tempo da lui sostenuta, la cui ascesa . Torre, Le controversie fra l'arcivescovo di Ravenna e Rimini nel sec. XIII, in Studi romagnoli, II (1951 ...
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PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] a 2 (1894-97), Messa marciana a 4 (1894-97), Messa corale da requiem a 4 in memoria di Carlotta Patrizio De Lorenzi (1895), Missa salma di Pietro Mascagni nella città natale), 1951; Tortona, 1952; Venezia, Assisi, Firenze, Rimini, Milano, ...
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BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] 'incarico: dopo la nomina del Pighino a suo successore si congedò da Carlo V il 14 ag. 1550.
Sofferente di gotta, all' controproposte del papa. Il 27 gennaio lasciò Roma, raggiunse tuttavia Rimini e Nonantola solo alla metà di febbraio a causa di ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] , p. 258), attribuita nella stampa ad un Pietro Gerardo padovano, e stata ritenuta a lungo una Lettere a messer P. Aretino, Rimini 1870. Il Dialogo del modo de lo tradurre è pubblicato in edizione critica commentata da B. Gunthmüller, in Quaderni ...
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GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] per la Talanta di Pietro Aretino.
Vasari ne ricorda quando passò di lì per condurlo con sé a Rimini. Il G. lo raggiunse molto più tardi e Ronen, "Storie dei fatti de' Romani": C. G. and Polidoro da Caravaggio, in Storia dell'arte, 1974, n. 20, pp. 5 ...
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antibipolare
agg. Che contrasta l’aggregazione di partiti e movimenti politici in due soli poli contrapposti. ◆ Suggerisce insomma una strada fatta di piccoli passi, il presidente del Consiglio [Massimo D’Alema], propone di partire con un...