BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] lancia contro il signore di Rimini un ingiurioso sonetto. Poi torna le membra ov'è il vital vigore, / et è da loro in quelle parti spinto; / o veramente la carne 'astore", onde il problema verrà affidato a Pietro Buffet che di carne si intende "più ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] d'inverno, concentrando le sue truppe fra Cesena, Forlì, Faenza e Rimini. Il ritorno a Roma del papa (17 genn. 1377), se tolse Neufchâtel, di Pietro di Lussemburgo, che erano suoi cugini o provenivano da regioni da conquistare o da conservare alla ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] De' Roberti) e quasi certamente studiò le opere dell'Alberti (Rimini, Mantova) e quelle del Mantegna: tanto che non è esecuzione. Ed era pronto, nel caso di S. Pietro, a ricominciare da capo, a cambiare idea; con una capacità di adattamento ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] aveva trasmessa a Mantova da tempo - per denaro e a ciò convinto da Baldassarre Castiglione - Pietro Ardinghelli; e, ancora n. 346; M. Ravegnani Morosini, Signorie e principati, Monete..., II [Rimini] 1984, pp. 3, 22-38; Memoria dell'antico…, a cura ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] inizialmente tra questi – tornarono ad Avignone, dopo un viaggio che toccò Rimini e Venezia. Nell’ottobre 1322 fece rientro a Bologna, dove restò lacerti della quale furono recuperati nel Cinquecento daPietro Bembo e venduti dal figlio Torquato a ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] sgombrare Orvieto, anche la pace del 24 marzo 1396 fra B. IX da un lato e Biordo e Perugia dall'altro non portò ad un' un'amnistia generale fu concessa il 3 settembre, Pietro Mattuzzi fu esiliato a Rimini.
B. IX riorganizzò subito il governo comunale ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] , allo scoppio della crisi di Rimini (estate 1469) provocata da Roberto Malatesta che, godendo della protezione Roma 1990, pp. 49-65; F.M. Vaglienti, La detenzione del conte Pietro Dal Verme…, in Nuova Rivista storica, LXXIV (1990), pp. 401-416; M ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] di S. Pietro, E. fu incaricato di pronunciare la solenne orazione a conclusione delle pubbliche celebrazioni indette da Giulio Il per Nel 1516 (dopo che l'anno precedente il capitolo di Rimini l'aveva confermato per la terza volta ai vertici dell' ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] scampato a un attentato in piazza S. Pietro, il duca venne strangolato da uno dei servitori e confidenti del B., di quel mese era a Pesaro abbandonata da Giovanni Sforza; il 30 faceva la sua entrata in Rimini. Ma Faenza, ove Astorre Manfredi godeva ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] l'oculo. Esse sono rinforzate verticalmente da 24 costoloni in pietra: un costolone grande, visibile dall'esterno 119) per torri e per un muro. Nel 1438 era a Rimini dove costruì, probabilmente, una fortezza per Sigismondo Malatesta. Vasari riferisce ...
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antibipolare
agg. Che contrasta l’aggregazione di partiti e movimenti politici in due soli poli contrapposti. ◆ Suggerisce insomma una strada fatta di piccoli passi, il presidente del Consiglio [Massimo D’Alema], propone di partire con un...