Pittore, architetto e scultore (Colle di Vespignano in Mugello probabilmente 1267 - Firenze 1337). Massimo protagonista della civiltà artistica gotica italiana, rinnovò radicalmente il linguaggio figurativo. [...] di Ognissanti, G. fu attivo a Rimini nei primissimi anni del Trecento. Dopo tra il 1330 e il 1333 fu a Napoli chiamato da Roberto d'Angiò e tra il 1335 e il di S. Croce a Firenze, di S. Pietro (ora Pinacoteca Vaticana). Sono invece eseguiti dalla mano ...
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PIO II papa
Giovanni Battista PICOTTI
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Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in quel di Siena, da una famiglia di nobili senesi, che vantava origini romane, ma che era decaduta [...] arte; eresse a Roma la loggia per la benedizione papale in S. Pietro e la cappella di S. Andrea, a Siena fece costruire la " -63), fu battuto da Federico da Montefeltro e perdette Fano e Senigallia, rimanendo solo padrone di Rimini. Ma il fiaccare ...
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GREGORIO XII papa
Fausto Nicolini
Angelo Corrèr, nato a Venezia intorno al 1325, patriarca di Costantinopoli e, nel 1405, cardinal prete di San Marco, aveva anch'egli giurato, con altri tredici cardinali [...] card. Pietro Filargio da Candia, ossia Alessandro V (v.). Naturalmente quest'elezione fu dichiarata nulla tanto da Benedetto quanto da G di Ladislao, a trasferirsi poi a Gaeta, indi a Rimini, presso Carlo Malatesta. Nel frattempo moriva Alessandro V ( ...
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Scultore. Nacque a Firenze nel 1418 da Antonio di Duccio e da Lorenza, ed ebbe due fratelli orefici, Cosimo e Ottaviano, questi anche scultore. Il Vasari credette erroneamente A. fratello di Luca della [...] sua fama si fonda sui vasti cicli decorativi di Rimini e di Perugia.
La sua prima opera conosciuta e il vasto altare di S. Lorenzo, di pietra colorata e terra invetriata, terminato il 12 ottobre di Santa Giustina proveniente da Padova; a New York ...
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, Antonio Averlino o Averulino detto con soprannome umanistico il Filarete, nacque a Firenze daPietro maestro d'intaglio verso il 1400. Forse prima a Firenze tra gli aiuti del Ghiberti nella porta del [...] Museo Vaticano); e tutt'altro che certa è l'opera da lui data per il monumento funebre al cardinale Antonio Chiaves Battista. Trattenutosi a Firenze nel 1448, peregrino a Lodi, Rimini, Padova, Piacenza, Mantova per fermarsi nel 1449 a Venezia. ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] di Enrico VI rientrò anticipatamente, i conti Pietroda Celano e Berardo da Loreto, su ordine dell'imperatrice Costanza, poche settentrionale nel marzo 1226 con la bolla d'oro di Rimini F. concesse all'Ordine dei cavalieri teutonici, nella persona ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] il cap. X (L'ultimoTrecento), a La Maccaronea ilcap. XV, a Pietro Aretino il cap. XVI. L'opera dell'Ariosto (L'Orlando furioso, ingiustificata). Anche i grandi saggi danteschi del 1869 (Francesca daRimini, Il Farinata di Dante, L'Ugolino di Dante) ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] aveva trasmessa a Mantova da tempo - per denaro e a ciò convinto da Baldassarre Castiglione - Pietro Ardinghelli; e, ancora n. 346; M. Ravegnani Morosini, Signorie e principati, Monete..., II [Rimini] 1984, pp. 3, 22-38; Memoria dell'antico…, a cura ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] Afiarta era stato effettivamente tratto in arresto a Rimini, incaricò l'arcivescovo Leone di provvedere all'inoltro Pipino, e che da ultimo erano stati confermati con i giuramenti scambiati il 2 apr. 774 sulla tomba di S. Pietroda Carlomagno e dai ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] e dipese dalla famiglia; Olimpia entrò nelle celibate di Rimini e morì nel 1828 come semplice monaca di casa; ecclesiastico, dopo la violazione sacrilega del patrimonio di S. Pietroda parte delle truppe francesi, hanno commesso a Roma e nelle ...
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antibipolare
agg. Che contrasta l’aggregazione di partiti e movimenti politici in due soli poli contrapposti. ◆ Suggerisce insomma una strada fatta di piccoli passi, il presidente del Consiglio [Massimo D’Alema], propone di partire con un...