Raccolta di opere d’arte, di oggetti, di reperti di valore e interesse storico-scientifico.
I m. rientrano, insieme alle biblioteche, agli archivi, alle aree e parchi archeologici e ai complessi monumentali, [...] a Roma; arricchita successivamente dalle donazioni del collezionista F. Gualdi daRimini (16° sec.), di Leone X (1515) e di di beni. I m. di architettura hanno avuto una pietra miliare nel Deutsches Architektur-Museum di Francoforte sul Meno, di ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] L. di questo periodo ci ricordano suoi viaggi a Urbino, a Rimini, a Cesena, a Pesaro, a Cesenatico e in altre città chiamato a Roma da Giuliano de' Medici. Ma a Roma L. si vide escluso dalle grandi opere del tempo: i progetti per S. Pietro e la ...
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PELLICO, Silvio
Egidio Bellorini
Patriota e scrittore, nato di modesta famiglia a Saluzzo il 25 giugno 1789, morto a Torino il 31 gennaio 1854. Stabilitosi ventenne a Milano, divenne amico del Foscolo, [...] ma lo consigliò di buttare al fuoco la seconda, Francesca daRimini. Questa invece, rappresentata il 18 agosto 1815, ebbe grande di Messina (1820), e, stretta relazione con Pietro Maroncelli, fu da questo aggregato alla Carboneria. L'arresto del ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] cui difese naturali furono rafforzate da rozzi argini di terra o di pietra. Da questi villaggi si svilupparono le città ., la struttura politica dello stato romano era la seguente: daRimini e da Pisa sino allo stretto di Messina le diverse città e ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] accademia, arricchita di lasciti e donazioni (del Muziano, di Pietroda Cortona, del Canova, ecc.); favorita dai pontefici, tanto commercio, Udine 1775; G. M. Garuffi, Italia accademica, Rimini 1688; M. Alberti, Breve notizia delle accademie d'Italia ...
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Regione dell'Italia settentrionale che nelle varie epoche ha assunto limiti diversi, tanto che di essa si hanno definizioni ora più ampie, ora più ristrette, risultandone un significato di "Romagna" con [...] esistono cave di gesso e di alberese e d'una qualità di pietrada calce, detta spungone; nel capoluogo e a Cesena zuccherifici, e a successivamente da Austriaci e Napoletani, prima uniti, poi nel 1815 in lotta, quando il Murat daRimini lanciava il ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] , alla fine delle recite fuggì nella barca dei comici daRimini a Chioggia, troncando per sempre il corso di filosofia frugoniano, l'abate Pietro Chiari di Brescia, facendovi rappresentare azioni drammatiche raffazzonate da romanzi francesi e ...
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GENERALI, Pietro
Vito Reali
Compositore, più noto così che col vero nome di Pietro Mercandetti; nacque a Massarano presso Vercelli il 4 ottobre 1783 e morì il 3 novembre 1832 a Novara. Esordì come autore [...] , oltre all'oratorio Il voto di Iefte (Firenze 1823, poi Trieste, ecc.), l'opera Adelaide di Borgogna e soprattutto Francesca daRimini, l'ultima sua fatica per il teatro, rappresentata il 26 dicembre 1829 alla Fenice di Venezia. Tra le opere più ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] forme classiche il tempio medievale di S. Francesco a Rimini ricordò le larghe forme dell'arco d'Augusto e triplicandolo della Valle (1650 circa). Non del tutto libero da ricordi della Rinascenza è Pietroda Cortona nella pianta di S. Luca (1640) a ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] altro parmigiano Filippo Mazzola e Niccolò Rondinello ravennate e Lattanzio daRimini, che collaborò coi Bellini alle storie di Palazzo ducale l'istituto anatomo-patologico e la biblioteca scientifica Pietroda Venezia.
R. Accademia di Belle arti. - ...
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antibipolare
agg. Che contrasta l’aggregazione di partiti e movimenti politici in due soli poli contrapposti. ◆ Suggerisce insomma una strada fatta di piccoli passi, il presidente del Consiglio [Massimo D’Alema], propone di partire con un...