Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] anche l'aiuto dell'esarca ravennate per punire i vescovi si espresse in modo tale da lasciare adito a interpretazioni diverse, pp. 52, 53, 356.
G. Ortalli, Venezia dalle origini a Pietro II Orseolo, ibid., p. 356.
R. Krautheimer, Rome. Profile ...
Leggi Tutto
LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] egli parla con rispetto e riconoscenza; anche questi fu incaricato da Ugo nel 942 di un'ambasceria a Costantinopoli, al fine , un placito che riconobbe all'arcivescovo di RavennaPietro la giurisdizione su alcuni territori contesi dai Ferraresi ...
Leggi Tutto
ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] L'E. gli fece anche scrivere personalmente da Benedetto XIV (ottobre 1744) per rassicurarlo circa fino al 1896.
L'E. mori a Ravenna il 25 apr. 1756.
G. A. Matteo Egizio, a cura di S. Ussia, in Pietro Giannone e il suo tempo. Atti del Convegno di ...
Leggi Tutto
Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] goduto prima di lui gli arcicancellieri Uberto di Parma e Pietro di Pavia.
La morte di Teofane, il 15 giugno e la sottopose nuovamente alla giurisdizione dell'arcivescovo di Ravenna, come è documentato da un atto del 7 luglio 997. Nell'autunno del ...
Leggi Tutto
Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] di un diacono Giovanni nel concilio romano indetto da Simmaco e tenutosi nella basilica di S. Pietro il 1° marzo 499. Qui, un diacono fece chiamare e lo costrinse a presentarsi a corte, a Ravenna. Da lì, gli impose di andare a Costantinopoli, con un ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] carica un nobile. Infeudò poi Pietro Roverella del castello di Sorrivoli e dal bisogno di separare la propria sorte da quella, da un certo momento in poi rovinosa, II: la città, le vicende, le fonti, Ravenna 1990, ad ind.; E. Casamassima - C. Guasti ...
Leggi Tutto
CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] Anselmo da Baggio fu eletto al soglio pontificio, ed il 1° ottobre venne solennemente intronizzato in S. Pietro in nell'appoggio normanno e mantenendo i rapporti con l'arcivescovo di Ravenna, dette esecuzione al colpo di mano, che aveva preparato con ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] repubblica delle lettere: egli si ‘trasformò’ da erudito delle antichità greco-romane a storico Valla, Desiderio Erasmo, Pietro Vettori e Andrea Alciato la stessa auctoritas. Il pontefice governava Roma, Ravenna e le altre regioni più con l’autorità ...
Leggi Tutto
STEFANO III
Eugenio Susi
Nato in Sicilia "ex patre Olibo" (Le Liber pontificalis, p. 468) presumibilmente verso il 720, S. si trasferì ancora fanciullo a Roma venendo ben presto accolto da papa Gregorio [...] di fatto esteso la sua influenza su Ravenna, dove, inserendosi abilmente nelle controversie relative all I, Stuttgart 1950, pp. 444-48; C. Marcora, Storia dei papi, I, Da S. Pietro a Leone III, Milano 1951, pp. 411-18; F.X. Seppelt, Geschichte der ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] Nel 1512 egli combatté a Ravenna dalla parte dei Francesi, in tutta fretta davanti a Melfi Pietro Navarro, parte dell'artiglieria, le II, pp. 360-363; Descriz. di un viaggio fatto nel1549 da Venezia a Parigi di A. Minucci,arcivescovo di Zara, a ...
Leggi Tutto
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
prezioso
prezióso agg. [dal lat. pretiosus (der. di pretium «prezzo, pregio»), propr. «costoso, di gran prezzo»]. – 1. a. Che ha grande valore economico, grande pregio, gran prezzo: Né mai saggio nocchier guardò da scoglio Nave di merci prezïose...