Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] Bibbia, ossia, in sostanza, il «pasce oves meas» detto da Gesù a Pietro, e la stessa idea del buon pastore che s'affanna a tutta Roma, e tanto meno col territorio di tutto l'Esarcato di Ravenna. Ma nel 751 un fatto nuovo era accaduto tra i Franchi. ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] presso la Biblioteca Classense di Ravenna. Dell'importante scoperta fatta da Poggio Bracciolini nel monastero di parasitica vita di Luciano, che indirizzò all'arcivescovo di Creta Pietro Donato e l'orazione In funere fratris scritta nel 1409 dall ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] presentazione all'imperatore Giuseppe II in visita al fratello Pietro Leopoldo. Nel 1772 il C. si lasciò convincere dal ; degli Animali parlanti si ha adesso l'edizione curata da G. Muresi (Ravenna 1978). Una seria lettura del Poema tartaro si deve a ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] noti patrizi veneziani, come Alvise Barbaro, Leonardo Loredan, Pietro Bembo e Angelo Gabriel, tutti mossi dalla comune passione cerchia romana di Barbaro e canonico di Ravenna, ed era dedicata a Guidubaldo da Montefeltro, uomo d'arme al servizio di ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] Turchi; infine viene l'invito a Pietro ad adottare le leggi romane nel , G.V. G., in Studi di letteratura italiana diretti da E. Percopo, Napoli 1907, VII, pp. 165-349; Il pensiero estetico di G. G., Ravenna 1984; F. Lomonaco, Gli "Acta eruditorum ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] mediotrecentesco, fatta allestire nel 1523 da Giulio Camillo per conto di Pietro Bembo, e postillata dagli stessi a cura di R. Coluccia e R. Gualdo, Galatina 1999. Sulla pergamena ravennate v. A. Stussi, Versi d'amore in volgare tra la fine del ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] un fatto minimo.
Come si è visto, il Villani dà il 1294 come data di morte del L., che senso, la menzione di Pietro Della Vigna come esempio in Dante e le forme dell'allegoresi, a cura di M. Picone, Ravenna 1987, pp. 43-58; Ch.T. Davis, B. L. e ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] città del ramo della famiglia del poeta discendente daPietro Alighieri. Il F. mostra di orientarsi verso legato papale a Perugia e poi successore dello zio Bartolomeo nell'arcivescovado di Ravenna. Al seguito di Filasio il F. si trovava a Roma nel ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] solo nel 1487 una sua lettera al generale dei camaldolesi Pietro Dolfin con la domanda di un posto di segretario fa riuscì e il D. assisté da Roma alle sconfitte delle truppe alleate culminanti nella rotta di Ravenna nell'aprile del '12. Giovanni ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] latinità (tra i quali Isidoro, Girolamo, Pietro Comestore, Iacopo da Varazze, Nicola Trevet). Fin dall'inizio della di questa stesura sono il codice detto "Ginori-Conti" (Ravenna, Biblioteca dantesca di S. Francesco) che ne conserva il ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
prezioso
prezióso agg. [dal lat. pretiosus (der. di pretium «prezzo, pregio»), propr. «costoso, di gran prezzo»]. – 1. a. Che ha grande valore economico, grande pregio, gran prezzo: Né mai saggio nocchier guardò da scoglio Nave di merci prezïose...