GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] di studio concessa dal marchese Pietro Goldoni Vidoni, protettore della di un ruolo tradizionale: la servetta da La donna di garbo alla Vedova scaltra di critica goldoniana, a cura di G. Padoan, Ravenna 1994; I. Mamczarz, Le rôle de la "Commedia ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] Pietro Aldobrandini. Tutti dati di eloquente evidenza. Ma non altrettanto l'effettiva trascrizione, da parte del G., degli originali inviatigli da ad indicem; G. Venturini, Saggi critici. Cinquecento minore…, Ravenna 1970, pp. 167, 266; L. Pescasio, L ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] , proveniente da Milano, e alle cui spalle erano il re di Francia e l'imperatore, colse di sorpresa Giulio II a Ravenna. Il papa quest'autorità daPietro al vescovo di Roma. Il richiamo alla leggenda del Quo vadis? e alla morte di Pietro come vescovo ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] Legazione di Ravenna. a lasciare il paese. ottenuto il passaporto e accompagnato - con F. Lovatelli e T. Rasponi - da don Giovanni sostituire al ministero della Pubblica Istruzione il dimissionario Pietro Gioia; la nomina sollevò riserve e proteste ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] tentativo di Vitige di staccare Belisario da Giustiniano. Belisarlo occupò Ravenna, riaffermò la sua lealtà a Giustiniano , 4). Il testo di Vivario fu usato da Ottone di Frisinga, Widukind, Pietro dì Blois, ecc. Le traduzioni della Tripartita ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] da poco aveva iniziato il suo episcopato Giacomo Lercaro, da lui conosciuto e apprezzato in occasione di un ritiro spirituale quando era ancora arcivescovo di Ravenna Tevere. Angelo Giuseppe Roncalli da San Marco a San Pietro, Bologna 2000; Sinodi e ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] XIII circoscrizione (Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì), risultando eletto con . Il 7 dicembre egli fu confermato sindaco da 32 consiglieri sui 58 presenti. Le schede clandestinità anche Le vrai visage de M. Pietro Nenni, in l'Humanité, 25 ottobre, 27 ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] anniversario della sua cattura a Ravenna, L. X celebrò veleno, l'avvicendamento al soglio di Pietro nacque in seno al partito dei et al., I-LVIII, Venezia 1879-1903; Epistolario di Bernardo Dovizi da Bibbiena, a cura di G.L. Moncallero, I-II, Firenze ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] di un mattatore narrati da lui stesso (Milano). Nel gennaio del 1982 tradusse e mise in scena a Ravenna e Roma un nuovo registrazione in CD e un suo Te Deum dopo una messa a San Pietro. Nello stesso anno dette i recital Il sacro e il profano. Parole ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] cambio, il monastero di S. Maria di Val di Ponte da lui refutato con S. Pietro. Segno indubbio della transazione che dovette esserci, a questo proposito, di appoggio nel Regno (Milano, Aquileia, Ravenna), in posizioni chiave per il controllo delle ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
prezioso
prezióso agg. [dal lat. pretiosus (der. di pretium «prezzo, pregio»), propr. «costoso, di gran prezzo»]. – 1. a. Che ha grande valore economico, grande pregio, gran prezzo: Né mai saggio nocchier guardò da scoglio Nave di merci prezïose...