LAZISE, Paolo
Alida Caramagno
Figlio del nobile Zeno Bevilacqua di Lazise e di Francesca Pilcante di Orlando, nacque a Verona nel 1508. Nel 1528 entrò a far parte dei canonici regolari lateranensi di [...] nel 1540 al capitolo generale celebrato in S. Maria in Porto a Ravenna, nel corso del quale vennero nominati visitatori dell'Ordine Pietro Martire Vermigli, Luca da Novara, Valeriano da Piacenza e lo stesso Giuseppe Nave.
È probabile che in quest ...
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FRANGIPANE (Frangipani), Mario
Giampiero Brunelli
Nato a Roma nel 1574 da Muzio e da Giulia Strozzi, apparteneva da una delle più antiche famiglie romane. Seguendo l'esempio del padre, distintosi nelle [...] fu nominato governatore dell'armi di Ravenna, cioè comandante supremo delle truppe Pietro Aldobrandini, soprintendente generale dell'esercito, una situazione grave, caratterizzata dall'inesperienza delle truppe, da carenze nelle fortificazioni e da ...
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GIORGIO
Irene Scaravelli
Arcivescovo di Ravenna (835-846 circa), successore di Petronace e predecessore di Deusdedit.
Con la sua biografia si chiude il Liber pontificalis Ecclesiae Ravennatis di Agnello, [...] della Chiesa ravennate e mise a repentaglio la sua stessa autonomia, giustifica l'avversione manifestata da Agnello, il dei ventidue vescovi italiani che nell'844 parteciparono in S. Pietro a Roma all'incontro tra Sergio II e l'imperatore Lotario ...
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ARIGERNO
Paolo Bertolini
Scarse sono le notizie che noi abbiamo su questo conte goto, alto funzionario della corte di Ravenna, ma tutte di grande interesse storico, perché da esse A. appare come esecutore [...] controaccuse; il papa, che aveva voluto presentarsi al sinodo senza attendere il conte A., venne attaccato, appena uscito da S. Pietro col suo corteo, dai partigiani di Festo, armati di spade e bastoni. Nello scontro, i simmachiani ebbero la peggio ...
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FABBRI, Ercole Federico
Luciano Bonuzzi
Nacque a Ravenna il 26 ott. 1840 da Giovan Battista, allora primario chirurgo della città, e da Rosa Minarelli.
Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia [...] nella direzione della clinica A. Guzzoni Degli Ancarani, proveniente da Siena.
Il F. visse in un'epoca di profonda storia d. med., VIII (1964), p. 23; G. C. Mor-P. Di Pietro, Storia dell'università di Modena, Bologna 1975, p. 242; Enc. Ital., XIV, p ...
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BENEDETTO I, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Bonifacio; nulla sappiamo di lui per il tempo anteriore al suo avvento sulla cattedra papale. Nel corso del suo breve pontificato [...] dei vescovi da lui ordinati: ventuno. Il biografo non precisa quali fossero le loro sedi. Da Agnello, il presbitero ravennate che verso Capitoli.
B. I fu sepolto nella sagrestia di S. Pietro. I Longobardi stringevano allora Roma così dappresso, che il ...
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BONECHI (Bonecchi), Matteo
Marilena Mosco
Nacque a Firenze nel 1669, secondo il Gaburri, nel 1672, secondo lo Zani. Nella biografia del Gaburri risulta scolaro di F. Botti e operante a Firenze, soprattutto [...] nella chiesa di Ognissanti (cappella di S. Pietro d'Alcantara: Gloria del santo e virtù). tela nella Galleria dell'Accademia di Ravenna (Fama e Regalitàche fan dono alle esperienze condotte sullo scorcio del secolo da grandi maestri come il Cortona ( ...
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MAGGI, Giacomo
Lucia Casellato
Poco o nulla si conosce della vita di questo artista, forse originario di Ravenna, la cui presenza è attestata a Torino dal 1690. Risale a questa data, infatti, la commissione [...] dall'abate bergamasco Pietro Averara - celebre librettista, nonché impresario del teatro Regio di Torino - delle scenografie e dei disegni di costumi per la rappresentazione della sua commedia I gemelli rivali (Viale Ferrero, p. 55). Da quel momento ...
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CALLEGARI, Pietro
Piero Delsedime
Piero Zama
Nacque a Faenza il 9 ott. 1796 da Domenico e da Maria Marchetti. Nel seminario faentino, che godeva di buona fama e già aveva avuto tra gli alunni Vincenzo [...] dopo la morte del padre (1820), fu ben presto chiamato a Bologna da G. B. Magistrini, che vi occupava la cattedra di calcolo sublime , sei dei quali raggiunsero la maggiore età).
Nel Collegio ravennate il C. rimase 34 anni; modesto, tutto dedito agli ...
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DAL BUONO (Dal Bono, Del Buono, Bono, Boni), Floriano
Maria Cristina Casali
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1599 da Salvatore Masini Dal Buono e da Cassandra. Gli inizi della sua educazione come pittore, [...] Buono aveva il giuspatronato), e considerato da C. C. Malvasia (Le pitture Il VII centenario di s. Domenico..., Ravenna 1921, p. 366 fig. 1), maschi di famiglie bolognesi. battezzati in S. Pietro, come risultano dai libri dell'Archivio battesiniale ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
prezioso
prezióso agg. [dal lat. pretiosus (der. di pretium «prezzo, pregio»), propr. «costoso, di gran prezzo»]. – 1. a. Che ha grande valore economico, grande pregio, gran prezzo: Né mai saggio nocchier guardò da scoglio Nave di merci prezïose...