GENTILINI, Francesco (Franco)
Rosanna Ruscio
, Francesco Nacque a Faenza il 4 ag. 1909 da Luigi, di professione calzolaio, e da Annunziata Cenni. Compiuta la scuola elementare frequentò una locale bottega [...] opera di questa fase è Piazza S. Pietro del 1948 (Musei Vaticani) cui seguirono, disegni per La metamorfosi di Kafka, edita da De Luca a Roma nel 1953; nella G. Cattedrali (catal.), a cura di N. Micieli, Ravenna 1994; A. Cambedda, F. G., in Catalogo ...
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CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] e 485, conservati a Ravenna nella Biblioteca Classense; altri , Roma 1972).
Secondo il Kristeller lettere di Pietro del Monte al C. si trovano nel cod -61; N. De Claricini Dornpacher, Lo stemma dei Da Onara o Da Romano, Padova 1906, p. 19 ss.; R. ...
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ALEMAN (Alleman), Louis
Edith Pàsztor
Figlio di Giovanni A., signore d'Arbent e di Coiselet, e di Maria di Chatillon nacque verso il 1390 ad Arbent, nel Bugey. Datosi alla vita ecclesiastica, studiò [...] Alessandro V ed operando in Francia ed in Provenza accanto a Pietro di Thury, cardinale prete del titolo di S. Susanna, papa, fu da lui inviato, il 25 maggio, a Bologna come governatore di Romagna, di Bologna e dell'esarcato di Ravenna, a sostituirvi ...
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CECCHELLI, Carlo
Pasquale Testini
Nacque in Roma il 13 ott. 1893 da Sante e da Matilde Manzione. Compiuto il corso di studi medi s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma. Chiamato [...] era stato sempre intimo di Pietro Fedele. Negli anni immediatamente 198; XLI [1955], pp. 181-198) da completare con le Osservazioni sull'arte barbarica in Italia arte bizantina (Corsi di cultura nell'arte ravennate..., I, Ravenna 1957, pp. 51-55), e le ...
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MANZOLI, (Manzuoli) Benedetto
Marco Cavarzese
Nacque a Modena intorno al 1530, figlio di Melchiorre, discendente da una famiglia dell'aristocrazia cittadina che aveva ricevuto diploma di nobiltà dall'imperatore [...] 1572 il M. era ancora a Roma, e da qui informò il duca di Ferrara, Alfonso II d partecipò al concilio provinciale di Ravenna, al quale, in una lettera Modena 1926, pp. 343-376; D. Giannotti, Lettere a Pietro Vettori, a cura di R. Ridolfi - C. Roth, ...
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GIOVANNI
Tommaso di Carpegna Falconieri
Di questo cardinale vescovo sono sconosciute la data di nascita e la nazionalità. G. compare già insignito della dignità cardinalizia, come vescovo della diocesi [...] . passò tardivamente (1084) dalla parte dell'arcivescovo di Ravenna Wiberto, eletto nel 1080 antipapa con il nome di insieme con Ugo Candido e col cancelliere Pietro, durante il sinodo di Quedlinburg presieduto da Oddone d'Ostia. In quell'occasione, ...
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COSENZA, Giovanni Carlo
Rosario Contarino
Nacque a Napoli nel 1765da famiglia baronale.
Fu autore drammatico assai fecondo, influenzato da tutte le mode teatrali dell'epoca, che accolse con disordinato [...] genere. Inseguitolo fino a Ravenna, egli riesce a farlo scacciare da Guido da Polenta infastidito del trattamento riservato sono infatti attestati da drammi come Madamigella Clairon (1819),che ha per protagonista il Goldoni, dal Pietro Chiari (1821 ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] congregazione della Consulta, poi come vicelegato a Ravenna. Nel 1785 fu nominato delegato apostolico e luogo al superamento della politica anticuriale seguita sino al 1790 daPietro Leopoldo e dai suoi ministri, a combattere il giansenismo toscano ...
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LANCI, Baldassarre
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Marino, nacque a Urbino nel 1510. Secondo Vasari il suo apprendistato artistico si svolse nella città natale, al seguito dell'architetto urbinate G. [...] e il baluardo S. Pietro), ebbe anche l'opportunità 97, 137, 146).
Nel 1557, partito da Lucca, si recò a Montalcino per conto militari italiani, II, Roma 1935, p. 52; E. Donatini, La città ideale, Ravenna 1979, pp. 18, 23 s., 35-39, 41-48, 55, 61 s., ...
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FUSCHINI, Giuseppe
Claudio Novelli
Nacque a Ravenna, il 24 sett. 1883, da Luigi e da Assunta Amadori. Compì i primi studi - compagno di banco di Giovanni Minzoni - nel locale seminario, dove ebbe come [...] maestri il futuro cardinale Pietro Maffi e Giovanni Bosio, giunti a Ravenna al seguito del nuovo arcivescovo A.G. Riboldi, il cui brevissimo governo episcopale nella città romagnola fu segnato da quelle idee di rinnovamento che tanto avrebbero ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
prezioso
prezióso agg. [dal lat. pretiosus (der. di pretium «prezzo, pregio»), propr. «costoso, di gran prezzo»]. – 1. a. Che ha grande valore economico, grande pregio, gran prezzo: Né mai saggio nocchier guardò da scoglio Nave di merci prezïose...