BONETTI, Baverio Maghinardo de (Baverius de Baveriis; Baverio Baveri)
Ugo Stefanutti
Nacque a Imola presumibilmente nel 1405 0 1406; dai documenti contemporanei (anche se regnò in passato incertezza) [...] maggio 1430 è teste all'esame di "magister Guelfus de Nanis" di Ravenna (cfr. Arch. di Stato di Bologna, Liber Sapientium, c. 112v). . furono travagliati da preoccupazioni familiari. Sposatosi per procura con Lasia Broccardi di Pietro, di benestante ...
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PACINI, Antonio
Francesco Lucioli
PACINI, Antonio. – Nacque nel primo ventennio del Quattrocento a Castelvecchio di Todi (od. frazione di Massa Martana), da cui il soprannome di «Tudertino».
Si trasferì [...] -59. Le traduzioni degli opuscoli di Luciano si leggono rispett. in: Ravenna, Casa Cavalli, s.n., cc. 51r-57r (De sacrificiis); cc (daPietro Tudertino, 1442), 164 (dal conte Pietro dei Tebaldeschi di Norcia, 1443), 361 (da Tommaso di Giovanni da Todi ...
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PARTICIACO, Orso I
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso I. – Nato nella prima metà del IX secolo, divenne doge di Venezia nell’864.
Secondo una tradizione non anteriore ai primi del XIII secolo, egli fu un [...] III il Grosso, a Ravenna, rinnovò il trattato stipulato nell’840 fra Lotario I e Pietro Tradonico, che regolava , Venezia 1958, pp. 162-164, 170 s., 176, 180 s., 184; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Milano 1960, pp. 17, ...
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FOSCHINI, Arnaldo
Antonino Terranova
Nacque a Roma il 26 sett. 1884, da Antonio e Placidia Farini. Il padre, ingegnere, si era trasferito a Roma da Russi in Romagna, agli inizi degli anni Ottanta e [...] in gran parte demolito. Il gruppo, guidato da G. Giovannoni, di cui facevano parte, oltre 39, e la chiesa dei Ss. Apostoli Pietro e Paolo, nel nuovo quartiere dell'EUR , a cura di M. Isnardi Parente, Ravenna 1992; G. Nifosi Sini, Il comando generale ...
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LAZZARINI, Giovanni Andrea (Giannandrea)
Valerio Vernesi
Figlio di Carlo e Caterina Ricci di San Leo, nacque il 19 nov. 1710 a Pesaro, presso la cui cattedrale venne battezzato dal mansionario don Francesco [...] compositiva è la realizzazione di una ideale città di Ravenna quale sfondo dell'elegante tela raffigurante un Angelo che per ragioni non chiare ai conti Algarotti, come risulta da una lettera di Pietro Bini da Venezia al L. a Pesaro del 4 maggio 1770 ...
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BATTAGLI (Battaglia), Gozio
Zelina Zafarana
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, da Balduccio - si ignora in quale anno -, e fu battezzato nella cattedrale.
Molto improbabile è la sua identificazione [...] cardinale Francesco Caetani, il B. godeva di un canonicato a Ravenna e di un priorato a Santarem (nella diocesi di Lisbona), quali, il 5 dicembre, il B. e Raterio scomunicavano, da Terracina, Pietro e i suoi consiglieri e fautori. Nel frattempo, il ...
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LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] e Giacomo) con Spallanzani è stato pubblicato da P. Di Pietro, Carteggio tra L. Spallanzani e Girolamo Lucchesini , C. L., A. Mezzanotte, G. Borghi traduttori di Pindaro, Ravenna 1924; M. Maylender, Storia delle Accademie d'Italia, Firenze 1929, ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Bartolomeo e probabilmente della prima moglie di questo, una Cappello, nacque a Venezia intorno all'ultimo decennio del secolo XIII. Si sposò con Alisetta, [...] il quale aveva fatto sequestrare a Ravenna un carico di frumento di proprietà veneziana Marco Giustinian, Andrea Morosini e Pietro Canal, alla flotta fluviale che solo in terze nozze e in tarda età e da questa oltre tutto non aveva avuto figli; e in ...
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PONTI, Maria
Tiziana Pironi
PONTI, Maria. – Nacque a Gallarate (Varese) il 27 luglio 1856, secondogenita di Andrea Ponti e di Virginia Pigna.
Il padre, facoltoso industriale tessile, si era distinto [...] alla fine del 1938.
Pietro Desiderio Pasolini (1844-1920), esponente di una nobile famiglia ravennate, era figlio di Giuseppe , per la coesione sociale e per l’attenzione al bene comune da parte del singolo, scriveva a Sofia Bisi Albini: «Se io ...
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FREGOSO (Campofregoso), Cesare
Giampiero Brunelli
Nacque probabilmente nel 1502, figlio di Giano, fuggito a Roma nel 1488 da Genova in seguito a uno dei frequenti conflitti tra le fazioni, e della patrizia [...] 1513 - era stata, nel 1522, conquistata da eserciti imperiali, saccheggiata e consegnata agli Adorno, il comando del presidio di Cervia e Ravenna (con 1.200 ducati annui di Se ne ebbe chiaro esempio allorché Pietro Aretino gli mosse l'accusa di ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
prezioso
prezióso agg. [dal lat. pretiosus (der. di pretium «prezzo, pregio»), propr. «costoso, di gran prezzo»]. – 1. a. Che ha grande valore economico, grande pregio, gran prezzo: Né mai saggio nocchier guardò da scoglio Nave di merci prezïose...