Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] ma anche una specie di 'libro di pietra', destinato a durare nei secoli. Infatti, Galla Placidia e di Teodorico a Ravenna.
Il ritratto
Dalle civiltà egizia, nel corridoio e nessuno ci pensa più. Eppure da allora i sogni di Max si fanno più ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] così come quelle di Napoli e, più tardi, quelle di Milano e Ravenna; sono invece a tre navate le due basiliche di Treviri (dove oratorio con pianta a croce greca preceduto da un vestibolo rettangolare, fatto erigere daPietro II tra la fine del V e ...
Leggi Tutto
Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA (v. vol. iii, p. 444-459)
G. Schmiedt
L. Vlad Borrelli
E. Lattanzi
Esplorazione aerea (v. vol. iii, p. 456). - [...] inoltre fornite da varî ricercatori per lo studio della topografia antica del Ravennate, di Ward Perkins, in Archaeology, XVIII, 3, 1965, pp. 201 ss. (sul relitto di S. Pietro in Bevagna); G. F. Bass-P. Throckmorton-J. Dullat Taylor-J. B. Hennessy-A. ...
Leggi Tutto
Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] Hilariana, fatta costruire sul Celio da M. Publicio Ilaro, mercante di pietre preziose e quinquennale del collegio dei tale vocabolo nell'iscrizione relativa alla consacrazione di S. Vitale a Ravenna, chiesa a pianta centrale (C. I. L., ii, 1 ...
Leggi Tutto
ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] a. di S. Giovanni Evangelista a Ravenna e della basilica di Parenzo (sec. VI).
La fenestella poteva in tali casi essere tale da permettere di pregare proprio sul sepolcro del martire. A proposito dell'a. di S. Pietro in Vaticano, Gregorio di Tours ...
Leggi Tutto
TESORI
E. Cruikshank Dodd
Nel linguaggio archeologico viene definito "tesoro" (ingl. hoard, ted. Schatzfund, fr. trésor) un complesso di oggetti in metallo pregiato, ritrovati casualmente o in regolari [...] luogo di culto (v. Martyrion; reliquiarî), per esempio S. Pietro, Monza, Coira. Il termine non ha rapporto alcuno con l reliquie di S. Apollinare, primo vescovo di Ravenna. Lo stile di questi rilievi è differente da ogni stile descritto fin qui. È un ...
Leggi Tutto
Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] arco trionfale è il trono del Signore, sormontato dalla croce, scortato daPietro e Paolo e dagli animali apocalittici (con i libri). M. l'aurum coronarium, i santi e il vescovo fondatore; a Ravenna, nella S. Maria Maggiore di Ecclesio (521-534), in ...
Leggi Tutto
REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] , in gran parte da luoghi limitrofi: talvolta da un singolo edificio smantellato che forniva completamente il materiale per una nuova costruzione, come nel caso a Roma delle colonne in S. Sabina e in S. Pietro in Vincoli, a Ravenna di quelle in S ...
Leggi Tutto
FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] da un ciborio) che di un f. battesimale; esso rimanda, riducendone le dimensioni, ai celebri esempi di Ravenna rilievi cristologici entro arcate (Soltek, 1987); quello, sempre in pietra, nella chiesa di St Nicholas a Brighton (East Sussex), istoriato ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] dell'anima (pavoni), alla Chiesa (la nave guidata daPietro e da Paolo; il piede, in riferimento al Salmo 119, 25 auliche coeve (come emerge nei mosaici di S. Vitale a Ravenna), per cui non è agevole stabilire la destinazione di resti di ...
Leggi Tutto
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
prezioso
prezióso agg. [dal lat. pretiosus (der. di pretium «prezzo, pregio»), propr. «costoso, di gran prezzo»]. – 1. a. Che ha grande valore economico, grande pregio, gran prezzo: Né mai saggio nocchier guardò da scoglio Nave di merci prezïose...