INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] dell'antipapa Clemente VII, Cosmato fu nominato da Urbano VI arcivescovo di Ravenna, il 4 nov. 1387. Il 19 Di Pierro, I, Roma 1803, pp. 110-113, 273 s.; I. Di Pietro, Memorie storiche degli uomini illustri della città di Sulmona, L'Aquila 1806, pp. ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] Liberiano un altro testo del Cronografo, un elenco di papi daPietro a Liberio (352-366), redatto quando questi era ancora allo scisma, valendosi pure dell'aiuto dell'esarca imperiale di Ravenna, e ottennero qualche risultato; ma nel Veneto lo scisma ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] e, quindi, il 15 ottobre 1578, eletto arcivescovo di Ravenna, senza mai ricevere la porpora.
Se G. si dimostrò poco , Matteo da Siena e altri, in S. Stefano Rotondo, o come la costruzione, nel 1578, della cappella Gregoriana in S. Pietro, e, ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] volume di R. Rusconi, Santo padre. La santità del papa da san Pietro a Giovanni Paolo II, Roma 2009, pp. 317-385. Cfr . I volontari di Pio IX in difesa di Roma, 1860-1870, Ravenna 1992, p. 181.
108 Si vedano per esempio le parole pronunciate dallo ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] di Bitonto, Pietro Ridolfi da Tossignano, in seguito vescovo di Senigallia, e Costanzo Torri da Sarnano, furono individuate alcune aree alla foce del Tevere e nei dintorni di Ravenna, oltre alle chiane di Orvieto, per cui fu lanciato un prestito ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] in altre città dello Stato come Anagni, Bologna e Ravenna, sulla scorta delle informazioni raccolte dal nipote Gabriele alle vie urinarie, accompagnata da febbre elevata. Il suo corpo, sepolto dapprima in S. Pietro, fu definitivamente trasferito in ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] a Costantinopoli, Giustiniano sembrava in procinto di ristabilire il dominio imperiale in Italia. Il suo ambasciatore Pietro, inviato a Ravennada Teodato, era rientrato in primavera per comunicare l'offerta del re, il quale, atterrito dall'annuncio ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] formati prese il nome da una provincia o da una città (c’era, per esempio, un patrimonium Siciliae, un patrimonium Ravennate, un patrimonium Appiae, etc.); ma tutti erano anche a un tempo ‘patrimoni di San Pietro’. Tuttavia tale espressione legata ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] dell'incoronazione. Il corteo papale attraversò tutta la città da S. Pietro fino a S. Giovanni in Laterano. Seguirono le ambascerie a Giulio II: la città, le vicende, le fonti, Ravenna 1990.
R. Lefevre, Appunti sulle "bussolae officialium populi ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] o Susanne o Léonette che ruzzolasse giù in città da un ciabot di pietra delle montagne valdesi, era ben cosciente di non Roma, Bologna, Ravenna, Forlì, Prato, Brescello, ed era ancora in espansione) fu caratterizzata da scelte diverse da quella dei ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
prezioso
prezióso agg. [dal lat. pretiosus (der. di pretium «prezzo, pregio»), propr. «costoso, di gran prezzo»]. – 1. a. Che ha grande valore economico, grande pregio, gran prezzo: Né mai saggio nocchier guardò da scoglio Nave di merci prezïose...