Pasquale, antipapa
Umberto Longo
Di lui il Liber pontificalis tratta nella biografia di Conone, dove è ricordato come arcidiacono romano. Quando l'anziano papa cadde malato nella prima metà dell'anno [...] città e della Sede romana. L'esarca di Ravenna, coinvolto a suo tempo da P., giunse a Roma. La sua venuta per questo ad alienare vasi e arredi della confessione di S. Pietro. Finalmente poté essere consacrato il 15 dicembre 687. P. non rinunciò ...
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CALBOLI, Fulcieri da
Augusto Vasina
Nacque presumibilmente nel terz'ultimo decennio del sec. XIII da Guido, fratello del dantesco Ranieri. Come lo zio, deve la sua notorietà all'Alighieri, anche se [...] Imola e Castel San Pietro, superando sul momento gli personale del C. non fu tale da impedire a questo di continuare la rifugio di Dante, Milano 1891, ad Indicem;G.Biscaro, Dante a Ravenna. Indagini storiche, in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il ...
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FAROALDO
Jörg Jarnut
Secondo duca longobardo di Spoleto di-questo nome, era figlio di Trasamondo conte di Capua, insediato da re Grimoaldo nel 663 come dux nel ducato di Spoleto; sua madre, di cui si [...] notizie riportate da fonti frammentarie riguardo all'attacco portato da Liutprando su Ravenna e Classe, da Romualdo Il genere considerata attendibile, F. si ritirò nel monastero da lui fondato di S. Pietro in Valle presso Ferentillo (prov. di Terni) ...
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PASI, Raffaele
Enrico Francia
PASI, Raffaele. – Di famiglia nobile, nacque a Faenza il 9 dicembre 1819 dal conte Paolo e da Teresa Piani.
Dopo aver trascorso un breve periodo a Roma a studiare pittura, [...] Mentre un gruppo di patrioti guidati daPietro Renzi conquistava Rimini, Pasi e Pietro Beltrami si misero alla testa di di Pasi e poi sulla sua vita da esule si trovano in: Archivio di Stato di Ravenna, Sez. di Faenza, Governo distrettuale di ...
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GIORGIO
Andrea Bedina
Signore di Ravenna (710 circa - 711 circa). Di lui non restano che poche e frammentarie notizie. Grazie allo storico ravennate Agnello - unica fonte che lo menzioni - che ne accenna [...] degli anni 710-711 concernenti la resistenza ravennate coordinata da G. alla rappresaglia bizantina. Riguardo a esarcato, ibid., p. 385; T.F.X. Noble, La Repubblica di San Pietro. Nascita dello Stato pontificio (680-825), Genova 1998, p. 51; Enc. ...
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FOGLIANO (de Foliano), Bonifacio da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, dalla tradizione storiografica è considerato figlio di Guido (I) da Fogliano, ma nel suo testamento si dichiara figlio di Ugo da [...] di 120 lire (moneta di Ravenna), che il podestà "civitatis Casie" (il perugino Pietro Gigli) consegnò al F. nella 1961, pp. 158, 312, G. Casagrande, Note sulla famiglia dei da Fogliano, in Il territorio querciolese e la valle del Tresinaro, II, ...
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GUARINI, Giovanni
Fulvio Conti
Figlio del conte Pietro e della nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini, fratello di Filippo, nacque a Forlì il 6 luglio 1826.
Pietro (1804-75), consigliere comunale di Forlì [...] governo delle Provincie unite. Dopo un periodo di allontanamento da ogni carica pubblica, nel 1842 ottenne la nomina a 65, 71 s.; E. Caruso, Forlì. Città e cittadini tra Ottocento e Novecento, Ravenna 1991-92, II, pp. 178, 205, 216, 220, 244 s., 264; ...
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GUIDI, Tegrimo (Teudegrimo)
Mario Marrocchi
Secondo di questo nome e figlio del conte Guido (I), nacque intorno alla metà del X secolo.
Suo padre discendeva da Tegrimo (I) e da Engelrada, figura di rilievo [...] fine secolo X, l'arcivescovo Pietro (IV) aveva infatti decisamente preso Strumi, nel Casentino, come si evince da una carta del 1017 nella quale il 1, p. 19; G. Buzzi, Ricerche per la storia di Ravenna e di Roma dall'850 al 1118, in Arch. della R. ...
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LIBERTINO
Gianluca Borghese
Non si conoscono le origini e l'anno di nascita di L., pretore della Sicilia sul finire del VI secolo, noto solo attraverso l'epistolario di papa Gregorio I Magno.
Nell'organizzazione [...] L. al rettore del Patrimonio di S. Pietro in Sicilia, il diacono Cipriano, come l' L., poiché aveva già inviato a Ravenna una lettera all'esarca Callinico in uno dei più gravi tra quelli presi in esame da Leonzio.
Secondo l'uso allora corrente, L., al ...
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PAOLO AFIARTA
Claudio Azzara
– Cubicularius del palazzo pontificio del Laterano, compare nella testimonianza delle fonti in occasione delle convulse lotte intestine che lacerarono l’aristocrazia romana [...] a consegnarli nelle sue mani e, trascinatili alla porta di San Pietro, li fece accecare. Cristoforo, morì dopo tre giorni per le richiesta del papa, dall’arcivescovo di Ravenna Leone, mentre ritornava da Pavia. Leone, con iniziativa autonoma rispetto ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
prezioso
prezióso agg. [dal lat. pretiosus (der. di pretium «prezzo, pregio»), propr. «costoso, di gran prezzo»]. – 1. a. Che ha grande valore economico, grande pregio, gran prezzo: Né mai saggio nocchier guardò da scoglio Nave di merci prezïose...