GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] agosto affiancò a Guillaume de Lestrange l'arcivescovo di Ravenna, Pileo da Prato, ed essi ottennero, in nome del pontefice che presso il sovrano. Ebbe maggior fortuna nel convincere re Pietro d'Aragona a consentire a Juan Fernández de Heredia di ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] vacante da pochi giorni. L'ostacolo maggiore alla nomina fu interposto dal cardinal Pietro Aldobrandini, E. De Mas, Sovranità politica e unità cristiana nel Seicento angloveneto, Ravenna 1975, ad Indicem; D. Nedeljković, Marko Dominis u nauci i ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] riconquistare Bologna, e lo accompagnò a Cervia e a Ravenna sottratte dalle truppe pontificie alla Repubblica di Venezia.
Al l’ala intransigente del Sacro Collegio, capeggiata da Gian Pietro Carafa, ostile al riassorbimento del dissenso attraverso ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] nei confronti delle Chiese d'Oriente. Le due lettere dirette a Pietro Fullone, così come l'altra indirizzata a Zenone, che la tradizione a distogliere Zenone dalla linea avversa al governo di Ravennada lui assunta. Quanto ad Acacio, questi, affatto ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] fu dura, con il ritiro dell'ambasciatore da Roma, col rifiuto del ministro sardo dalla Svizzera nella Savoia il perseguitato Pietro Giannone, per arrestarlo e tenerlo a cura particolare fu data alla città di Ravenna, con lavori di acque e ponti e ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] pp. 560 s.).
La fortuna di G. è da porre in relazione con l'ascesa al soglio papale di cariche amministrative nel Patrimonio di S. Pietro, che furono invece affidate a Gregorio de agosto era in Romagna, dove assediò Ravenna, che si arrese il 22 dello ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] loro attribuzione. Il tentativo compiuto da Fedor Schneider di collegare i due falsi privilegi a Pietro Crasso fu contestato per motivi di stile e contenuto da Karl Jordan, a sua volta convinto dell'origine ravennate e guibertista dei due documenti ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] accanto a quelli dei suoi predecessori nell'atrio della basilica di S. Pietro.
Pochi mesi dopo, alla fine dell'896 o all'inizio dell'897 e di Ravenna (898), la validità delle ordinazioni da lui fatte. Invece un sinodo romano presieduto da Sergio III ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] al cospetto dei vescovi riuniti a Ravenna. Le parole con cui il fare credere assodato ciò che era tutto da dimostrare: il fatto che era Roma [1966], pp. 9-21; G. Arnaldi, La cattedra di S. Pietro, in La Cultura, XII [1974], pp. 336-347; C. Frugoni ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] ad Imola, dove venne deriso da Alberto Pio da Carpi per il suo recitare " presenza dell'E. alla battaglia di Ravenna (ii apr. 1512), nella quale 1938), pp. 61-77; E. Bercovits, La pietra sepolcrale di un umanista ferrarese a Cassovia, in Corvina, ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
prezioso
prezióso agg. [dal lat. pretiosus (der. di pretium «prezzo, pregio»), propr. «costoso, di gran prezzo»]. – 1. a. Che ha grande valore economico, grande pregio, gran prezzo: Né mai saggio nocchier guardò da scoglio Nave di merci prezïose...