DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] marmoree, prese quasi certamente da qualche monumento antico, l'atrio all'aperto della basilica di S. Pietro, che era compreso nel strascichi inquinarono ancora a lungo i rapporti tra Roma e Ravenna.
Il fatto che sotto il pontificato di D. la ...
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ILARIO
Claudia Gnocchi
Nacque verso la metà del X secolo a Matera, allora facente parte di un tema dell'Italia bizantina.
L'origine lucana di I. è nota dal Chronicon Vulturnense, che dà notizia anche [...] però a proteggere il monastero da un'altra potente famiglia locale: dipendenti: S. Maria Maggiore, S. Pietro, S. Michele; e accenna all'occultamento A. Guillou, L'Italia bizantina dalla caduta di Ravenna all'arrivo dei Normanni, Torino 1983, pp. ...
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GINNASI, Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque nel 1550 a Castel Bolognese, nel Ravennate, o nella tenuta familiare di Casalecchio di Reno, presso Bologna, da Francesco e da Caterina Pallantieri. Il padre [...] Serughi.
Rimasto vicino a Pietro Aldobrandini - che si era trasferito a Ravenna -, lo informava fedelmente degli raffigurante la Madonna con il Bambino e due angeli dipinta da Gentile da Fabriano nel 1426-27, durante il soggiorno romano dell'artista ...
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MAFFI, Pietro
Filippo Sani
Nacque a Corteolona, presso Pavia, il 12 ott. 1858 da Luigi e da Clementina Manenti. Compiuti gli studi ginnasiali nelle scuole pubbliche, nel 1873, entrò nel seminario di [...] apr. 1901 mons. Riboldi fu nominato arcivescovo di Ravenna. Non volendo privarsi della collaborazione del M., lo Oltre a questo volume, punto di partenza per ogni studio sul M., sono da vedere: I. Felici, Il card. M., Roma-Milano 1931; P. Stefanini ...
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GERARDO di Csanád (Gerardus Moresenae "Aecclesiae" seu Csanadiensis episcopus)
Luigi Canetti
Di origine veneziana o veneta, nacque sul finire del X secolo; le notizie storicamente accertabili sul suo [...] Balcani (bogomili) e, in Italia, a Verona, Venezia e Ravenna (Deliberatio, l. IV, p. 51). G. stesso afferma a Buda per accogliere il pretendente arpadiano fu assalito da una pioggia di pietre lanciate dai sostenitori di Vata. Il vescovo, legato ...
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ECCLESIO, santo
Thomas S. Brown
Fu, secondo Agnello, lo storico della Chiesa di Ravenna, vissuto tra la fine del sec. VIII e la prima metà del sec. IX, il ventitreesimo successore di s. Apollinare sulla [...] campo spirituale e letterario, la creatività di un Pietro Crisologo, né le importanti relazioni politiche di un ss.; Corpus della scultura paleocristiana, bizantina e altomedioevale di Ravenna, diretta da G. Bovini, II, Roma 1968, nn. 40 ab ...
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ALEMAN (Alleman), Louis
Edith Pàsztor
Figlio di Giovanni A., signore d'Arbent e di Coiselet, e di Maria di Chatillon nacque verso il 1390 ad Arbent, nel Bugey. Datosi alla vita ecclesiastica, studiò [...] Alessandro V ed operando in Francia ed in Provenza accanto a Pietro di Thury, cardinale prete del titolo di S. Susanna, papa, fu da lui inviato, il 25 maggio, a Bologna come governatore di Romagna, di Bologna e dell'esarcato di Ravenna, a sostituirvi ...
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MANZOLI, (Manzuoli) Benedetto
Marco Cavarzese
Nacque a Modena intorno al 1530, figlio di Melchiorre, discendente da una famiglia dell'aristocrazia cittadina che aveva ricevuto diploma di nobiltà dall'imperatore [...] 1572 il M. era ancora a Roma, e da qui informò il duca di Ferrara, Alfonso II d partecipò al concilio provinciale di Ravenna, al quale, in una lettera Modena 1926, pp. 343-376; D. Giannotti, Lettere a Pietro Vettori, a cura di R. Ridolfi - C. Roth, ...
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GIOVANNI
Tommaso di Carpegna Falconieri
Di questo cardinale vescovo sono sconosciute la data di nascita e la nazionalità. G. compare già insignito della dignità cardinalizia, come vescovo della diocesi [...] . passò tardivamente (1084) dalla parte dell'arcivescovo di Ravenna Wiberto, eletto nel 1080 antipapa con il nome di insieme con Ugo Candido e col cancelliere Pietro, durante il sinodo di Quedlinburg presieduto da Oddone d'Ostia. In quell'occasione, ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] congregazione della Consulta, poi come vicelegato a Ravenna. Nel 1785 fu nominato delegato apostolico e luogo al superamento della politica anticuriale seguita sino al 1790 daPietro Leopoldo e dai suoi ministri, a combattere il giansenismo toscano ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
prezioso
prezióso agg. [dal lat. pretiosus (der. di pretium «prezzo, pregio»), propr. «costoso, di gran prezzo»]. – 1. a. Che ha grande valore economico, grande pregio, gran prezzo: Né mai saggio nocchier guardò da scoglio Nave di merci prezïose...