COLLINA, Bonifacio
Madga Vigilante
Nacque a Bologna nel 1689 daPietro e Giacoma Santi. A quindici anni vestì l'abito dei camaldolesi nel monastero di Classe di Ravenna dove professò i sacri voti il [...] abate L. Amadesi nell'archivio di una chiesa di Ravenna. L'opera ricevette gli elogi del Muratori che tuttavia alle notizie contenute nella biografia in latino del santo, compilata daPietro abate della Vangadizza, che nel 1066 aveva conferito l'abito ...
Leggi Tutto
PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] da vari autori. Pubblicata fino al 1841, la Biblioteca fu accusata di scarso rigore filologico daPietro A. P. e N. Tommaseo, in Id., Leopardi e il principio di inutilità, Ravenna 2000, pp. 33-41; Storia di Venezia. L’Ottocento e il Novecento, a cura ...
Leggi Tutto
FERRI, Cristoforo
Valentina Coen
Nacque a Fano (Pesaro-Urbino) il 3 giugno 1790 dal conte Giacomo, fratello del letterato Giovanni Ferri de Saint-Constant, e da Maria, figlia del conte Giuseppe Carradori [...] Prato per studiarvi lettere e filosofia, e da lì si trasferì a Roma, prima al moduli classici, tre sonetti intitolati A Pietro Borsieri, A Giulio Martinozzi di R. Ciampini, L'amore segreto della contessina di Ravenna, in Il Resto del Carlino, 20 e 22 ...
Leggi Tutto
DINI, Pietro Francesco
Pietro Messina
Nacque a Lucignano (Siena) il 19 apr. 1661 daPietro e da Margherita Capea.
La famiglia era originaria di Siena, dove ebbe accesso ai primi gradi di nobiltà. Il [...] anche nella religione dei padri di S. Pietro d'Alcantara.
Lavorò, quindi, nella prefettura e fu anche per qualche tempo governatore di Ravenna. Nel 1700 era di nuovo a Roma e umbre; tale opera fu inclusa da J.B. Graeve nel suo Thesaurus antiquitatum ...
Leggi Tutto
AMADESI, Giuseppe Luigi
Armando Petrucci
Di famiglia bolognese, nacque a Livorno da Giacomo il 28 ag. 1701. Nel 1718, essendosi il padre trasferito a Ravenna, lo seguì in questa città, donde, divenuto [...] Chiesa ravennate (anche quella, per esempio, che voleva s. Apollinare discepolo di s. Pietro: cfr recentemente rinvenuti nella Biblioteca Classense di Ravenna e devono perciò aggiungersi a quelli già elencati da G. Mazzatinti, Inventari,V, Forlì ...
Leggi Tutto
CIBO MALASPINA, Carlo
Nicola Longo
Nacque a Ferrara, soggiorno prediletto della madre, il 18 nov. 1581, primogenito degli otto figli di Alderano marchese di Carrara (in quanto primogenito di Alberico) [...] del ss. Rosario di S. Pietro in Massa.
Opere: Panegirico sullo Ravenna 1651.
Fonti e Bibl.: M. Giustiniani, Gliscrittori liguri, Roma 1667, p. 156;A. Oldoino, Athenaeum Ligusticum seu syllabus script. Ligurum, Perusiae 1680, p. 131;Bernardino da ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati; primogenito del poeta, lo seguì nell'esilio; nel 1315 fu compreso nella condanna rinnovata in quell'anno [...] 1321 dal vicario del vescovo ravennate contro gli insolventi nel pagamento restanti, sotto la tutela degli zii Giovanni e Pietro Saleri; in caso di sua morte quei beni del padre, un sonetto a Iacopo da Imola sul libero arbitrio, ed una canzone ...
Leggi Tutto
ALLEGRETTI, Giacomo
Filippo Valenti
Nacque, presumibilmente, a Ravenna, da Leonardo Allegretti, appartenente a famiglia guelfa di Forlì, in un anno da porsi tra quelli immediatamente precedenti il 1326. [...] il nome di Parnaso; donde la notizia, tratta dagli Annali forlivesi di PietroRavennate, secondo cui l'A. "Arimini novum constituit Parnasum",notizia ripetuta ed elaborata poi da vari scrittori nel senso, del tutto fantastico, che egli fondasse già ...
Leggi Tutto
CARDONA, Maria
Renato Pastore
Nata nel 1509, da Giovanni di Cardona, conte di Avellino e da Giovanna Villamarino (sorella costei della più celebre Isabella di Sanseverino), la C. raccolse - alla morte [...] padre avvenuta nel 1512 alla battaglia di Ravenna - tutti i feudi della famiglia e e musica) è unicamente assicurata da voci encomiastiche, in assenza - moglie al cugino Artale di Cardona, figlio di Pietro, conte di Golisano. Rimasta vedova nel 1536, ...
Leggi Tutto
ADIMARI, Ludovico
Arnaldo D'Addario
Figlio di Zanobi di Ludovico e di Allegra di Pietro di Bivero Tassis, nacque a Napoli il 3 sett. 1644. Venuto da giovane in Toscana, studiò a Pisa sotto la guida [...] avrebbe avuto un figlio, soppresso da lui appena nato. Ne seguì un processo e l'A., esiliato nel 1685, fuggì a Lucca. Espulso per dubbia moralità il 6 nov. 1687, passò a Genova, poi a Ravenna, dove fu ricevuto fra i soci dell'Accademia dei Concordi ...
Leggi Tutto
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
prezioso
prezióso agg. [dal lat. pretiosus (der. di pretium «prezzo, pregio»), propr. «costoso, di gran prezzo»]. – 1. a. Che ha grande valore economico, grande pregio, gran prezzo: Né mai saggio nocchier guardò da scoglio Nave di merci prezïose...