PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] ricostruzione dell’edificio, di cui pose la prima pietra il 25 marzo 1605.
Inaugurò una casa per la chiesa di Bologna e quella di Ravenna, confermò l’erezione di Bologna a . card. Paleotto di felice memoria e da mons. Alfonso arcives. presente, per lo ...
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CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] fra il vescovato e la chiesa di S. Pietro di Padova.
Non si conosce con esattezza l' con i titoli di canonico di Ravenna,cappellano del papa, uditore delle una sua opinione in materia di adulterio, riportata da Giovanni d'Andrea (Super Decretal.,c. 7, ...
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CAFFARELLI, Antonio
Gabriella Bartolini
Figlio di Bonanno e di Tornarozia, nacque probabilmente a Roma alla fine del sec. XIV o nei primi anni del XV; ebbe un fratello, Pietro, e una sorella, Sabetta. [...] (figlio di Pietro, fratello del C Collegio di Spagna di Bologna, e nella Bibl. Classense di Ravenna, ms. 485, 111, f 307.
Fonti e Bibl.: Bibl cura di O. Tommasini, Roma 1890, p. 68; Vespasiano da Bisticci, Vite d'uomini illustri del sec. XV, a cura ...
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PIACENTINI, Bartolomeo
Francesco Bianchi
PIACENTINI, Bartolomeo. – Nacque a Parma nel primo Trecento (verosimilmente tra il secondo e il terzo decennio del secolo), da Rolando, che ebbe altri due figli: [...] impadronirsi del vescovado padovano dopo il trasferimento di Pileo da Prata a Ravenna, ma contro il parere di Francesco il Vecchio e e intrattenne assidui rapporti con il dottore in legge Pietro Canetoli, che nominò suo procuratore nel 1375, per ...
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CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] inviare il C. "per essere uomo molto da bene, e molto grato a questa città", Vaticani, f. 32r; Vat. lat. 4582: Pietro Galatino, Nehumia,de mysteriis Meniae, con dedica al C 73; E. Costantini, Il cardinale di Ravenna al governo di Ancona e il suo ...
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MARTINO da Gemona
Andrea Tilatti
MARTINO da Gemona. – Nacque verso la metà del XIV secolo a Gemona, terzo centro urbano, dopo Udine e Cividale, del principato aquileiese. Il padre, Franceschino, era [...] Carbone di Osnabruck i benefici detenuti da M.: i canonicati di Aquileia, Bologna e Ravenna e l’arcidiaconato di Aquileia, dal papa il 24 apr. 1399.
Fonti e Bibl.: Cronaca bolognese di Pietro di Mattiolo, a cura di C. Ricci, Bologna 1885, pp. 25 s ...
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COPPOLI (da Coppolis, de Copulis), Ivo (Ivo da Perugia)
Adriana Tognoni Campitelli
Figlio di Niccolò, il C. nacque nella città di Perugia con molta probabilità negli ultimi anni del secolo XIV. Nel [...] de Coppolorum familia di Pietro Geronimo Cencio riportata dal Vermiglioli rifiutò di pagare dazi su merci provenienti da Genova e, quando i giudici di quest , conservate nel ms. 483 della Classense di Ravenna, portano la data del 21 ottobre di quell ...
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COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] umanista Francesco Barbaro, al quale inviò copia di un'orazione da lui scritta, il 1º marzo 1444, al cardinale Giuliano fine di agosto il fiorentino Pietro Torelli riusciva a sorprenderlo a Pontignano; di lì lo condusse a Ravenna, dove lo consegnò al ...
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CARCASSI, Giuseppe
Nilo Calvini
Nacque a Genova il 24 giugno 1823 dall'avvocato Pietro e da Elisabetta Simeon. Compì regolari studi umanistici laureandosi in legge nel 1846 nell'università di Genova. [...] nel 1864 difese a Milano l'Antongini; nel 1865 a Ravenna i Faentini; nel 1870 Canzio, Mosto, Stallo, Mazzini stesso , ma conservò il mandato per pochi mesi: colpito da grave malattia, non si allontanò più da Genova, dove morì il 22 apr. 1875.
Fonti ...
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BEACQUI, Galeotto (Teofilo da Milano)
Dante Balboni
Nacque, come conferma l'appellativo assunto in religione, a Milano intorno al 1400. Studiò legge probabilmente a Pavia conseguendo la laurea in utroque [...] della Congregazione, viene nominato priore di S. Pietro in Glassiate di Milano (Ordinationes, pp. 282; Rossi, p. 261). L'ultimo lavoro da lui compiuto fu la foresteria dei pellegrini nel 1475 il monastero di S. Vitale di Ravenna (ibid., p. 288).
In ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
prezioso
prezióso agg. [dal lat. pretiosus (der. di pretium «prezzo, pregio»), propr. «costoso, di gran prezzo»]. – 1. a. Che ha grande valore economico, grande pregio, gran prezzo: Né mai saggio nocchier guardò da scoglio Nave di merci prezïose...