PISTOCCHI, Giuseppe
Davide Righini
PISTOCCHI, Giuseppe. – Nacque a Faenza il 12 gennaio 1744 da Antonio, stuccatore e decoratore di finti marmi appartenente a una famiglia con lunghe tradizioni artigiane, [...] progetti: per un moderno porto a Ravenna, per il cimitero comunale di Faenza F. Bertoni, G. P. (1744-1814) e Pietro Tomba (1774-1846), in L’età neoclassica a Faenza 1979, pp. 172-180; A.M. Matteucci, Da Cosimo Morelli a Mauro Guidi, ibid., pp. 143- ...
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DIRUTA, Girolamo
Arnaldo Morelli
Nacque intorno al 1550 a Deruta (Perugia), anche se nei frontespizi delle sue opere si proclama costantemente "perugino".
Dal Colleoni apprendiamo che nel giugno 1574 [...] lui frate minore conventuale - che operò prima a Ravenna (1580-85) poi a Bologna (1585-89). monastero olivetano di S. Pietro nel 1604. Lo stesso e 1625) e la seconda nel 1609, ma con dedica da Gubbio del 25 marzo 1610 (ristampa del 1622). L'opera ...
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BARUZZI, Cincinnato
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Nacque a Imola il 16 marzo 1796 da Vincenzo Luigi, ingegnere civile e professore, e da Maria Tadolini, figlia dell'architetto Francesco. Frequentò, all'Accademia di Belle Arti [...] statua di Pio VI per S. Pietro; una replica del Paride che Ravenna; il busto di Matilde Ferrucci Verlicchi (Lugo, casa del dott. M. Rossi). Terminò il monumento a Felice Baciocchi e Elisa Bonaparte in S. Petronio di Bologna, disegnato e iniziato da ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Giovane
Eugenio Massa
Figlio di Michele e di Lucrezia di Giovanni Alamanni, nacque in Firenze il 29 ott. 1497. Compiuti gli studi giuridici a Pisa, abbracciò la carriera ecclesiastica. [...] occasione del parere canonico dello zio cardinale Pietro sul divorzio chiesto da Enrico VIII. Condannato a morte sotto ibid. 1924, pp. 204-206; E. Costantini, Il cardinale di Ravenna al governo di Ancona: il suo processo sotto Paolo III, Pesaro 1891. ...
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AGRESTI, Livio, detto Il Ricciutello (Ritius)
Isa Belli Barsali
Nato a Forlì da Silvestro "ab Agreste" intorno al 1508, fu pittore, avendo come maestro il conterraneo Fr. Menzocchi, ma formandosi più [...] S. Maria dei Servi. In questo periodo deve essere stato chiamato a Ravenna a dipingere per la chiesa di S. Spirito la tela con i , eseguendovi a fresco i Legati di Eugenio III ricevuti daPietro d'Aragona, una delle sue opere più impegnative, per ...
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BENCUCCI, Girolamo (Girolamo da Schio)
Gaspare De Caro
Nacque a Schio il 2 genn. 1481, da una famiglia assai facoltosa, che, trasferitasi a Vicenza, mutò il proprio cognome in quello di "da Schio", col [...] in materia politica, ma a proposito di Pietro Aretino, che il Giberti voleva allontanare da Roma, mentre il B., amico e mecenate di sostenere militarmente i diritti della Chiesa su Cervia, Ravenna, Modena, Reggio e Rubiera contro i Veneziani e contro ...
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BERNARDI, Giuseppe, detto il Torrettino (Torretti, Torretto)
Camillo Semenzato
Nacque a Pagnano, presso Asolo, il 24 marzo del 1694, da Sebastiano e da Cecilia Torretto, sorella dello scultore Giuseppe [...] dell'altar maggiore; a Resana: i SS. Pietro e Paolo nell'arcipretale; a Rosà: le delle cose notabili della città di Ravenna,Ravenna 1783, p. 188; C. Lettera agli ornatissimi fratelli Niccolò e Girolamo da Rio,in Giorn. dell'italiana letteratura,Padova ...
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ESTE, Beatrice d', regina d'Ungheria
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Nacque nel 1215 dal marchese Aldobrandino (I) e da una donna di cui si ignora il nome. Alla morte del padre, avvenuta nella Marca d'Ancona - di cui era marchese [...] il matrimonio; poco probabile appare infatti la notizia, riportata da cronisti ungheresi, che il re Andrea, fermatosi presso la Azzo (VII), si trasferì in seguito a Ravenna dove sposò una nipote di Pietro Traversari. Rimasto vedovo, si unì in ...
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BUBANI, Pietro
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque a Bagnacavallo (Ravenna) il 1º ott. 1806, si laureò in medicina a Bologna nel 1929. Dopo aver esercitato la professione medica per un breve periodo, si [...] il B. rientrò in Italia nel 1847 con quattordici casse di piante da lui raccolte nei Pirenei in undici anni di lavoro e di studio. , pure del B., di contenuto più generale e costituito da centotrenta pacchi. Ma non tutta la regione pirenaica è stata ...
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ARIPERTO II, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Principe lithingo, venne associato al trono dal padre Raginperto poco tempo dopo che quest'ultimo era stato riconosciuto re dei Longobardi (anno 701).
Non [...] al potere chi fosse stato cosi mutilato.
Da questo momento A. non incontrò altre quando dovette trovare un luogo in cui confinare Pietro, pensò a Spoleto.
Un solo membro della famiglia con le rivolte di Ravenna contro Giustiniano II Rinotmeto, ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
prezioso
prezióso agg. [dal lat. pretiosus (der. di pretium «prezzo, pregio»), propr. «costoso, di gran prezzo»]. – 1. a. Che ha grande valore economico, grande pregio, gran prezzo: Né mai saggio nocchier guardò da scoglio Nave di merci prezïose...